CULTURA – Ha un vincitore la Prima Sezione della VII edizione del Premio Letterario Lions, riservata alle prefazioni. La comunicazione è arrivata dalla Giuria presieduta dal Professor Mario Barenghi, docente presso l’Università degli Studi Bicocca di Milano, e composta dalla Dottoressa Lions Loretta Marchi, dalla Professoressa Gianna Cannì, dalla Dottoressa Antonella Cavallo, dal Professor Fabio Barricalla, dal Professor Lions Giuseppe Monticone e dal Professor Lions Mario Rivera.
La Prima Sezione premia la miglior “prefazione” tra le opere pubblicate nell’arco dell’ultimo anno. Il riconoscimento è stato assegnato a Nicola Lagioia, scrittore e conduttore radiofonico, già direttore del Salone Internazionale del Libro di Torino dal 2017 al 2023, per la prefazione alla riedizione del volume “Cristo si è fermato a Eboli” di Carlo Levi, edito da Einaudi.
La cerimonia di premiazione è in programma il 30 maggio 2026 a Torino, presso la sede del Polo del ’900, partner del Premio Letterario Lions. Un appuntamento che si inserisce nel solco di una manifestazione ormai consolidata, promossa dai Lions Club con l’obiettivo di valorizzare la letteratura contemporanea e il ruolo critico della scrittura, con un’attenzione particolare al dialogo tra autori, testi e lettori.
Rimane intanto aperta, sino al 20 gennaio 2026, la partecipazione alla Seconda Sezione, riservata agli studenti dei licei e degli istituti di istruzione secondaria superiore, dedicata alle prefazioni a un’opera di Natalia Ginzburg, e alla Terza Sezione, che prevede la realizzazione di lavori multimediali riferiti alle opere della stessa autrice. Un’opportunità pensata per avvicinare le nuove generazioni alla lettura, alla riflessione critica e ai linguaggi contemporanei.

Redazione
