SPORT – Vola in alto la mongolfiera bianca e azzurra stilizzata nel logo dell’Asd Santa Margherita: la società che si prende cura del centro sportivo Paolo Brusco di via Pinot Gallizio è attiva da 40 anni (e mezzo) e ha celebrato l’anniversario durante la Cena del presidente, convivio in cui si incontrano dirigenti, allenatori e volontari per consolidare l’attività e programmare il futuro.
Oscar Grosso, presidente da quattro anni, ha stupito tutti recuperando copia dell’atto costitutivo, datato 28 giugno 1985 e chiamando al suo fianco Antonio Minicozzi e Agostino Matera, due dei fondatori che sono ancora attivissimi nel sodalizio e che hanno ricordato sfide superate e successi ottenuti in questi decenni dal gruppo sportivo che oggi conta su un campo da calcio con il fondo sintetico da poco rinnovato; una palestra per la pallavolo; una pista per il pattinaggio, coperta da pochi anni e i locali con bar, segreteria e spogliatoi.
Applausi e gratitudine anche per Crescenzo Risi e Alfredo Rollo, sempre pronti a rimboccarsi le maniche per far funzionare a punti gli impianti della Santa.
Il sodalizio conta 500 tesserati con 220 atleti attivi; la parte sportiva vede in campo squadre giovanili e di adulti che partecipano a campionati e tornei delle federazioni di calcio, pallavolo e pattinaggio e del Csi; il comitato albese dell’ente di promozione ha anche stretto un accordo per ospitare sul campo di via Gallizio le partite delle squadre che non hanno un campo di casa.
«Lo spirito del Santa Margherita è rimasto quello delle origini», spiega Oscar Grosso. «La società è nata attorno al campo da calcio, in un contesto difficile, con l’obiettivo di aggregare. Oggi la Santa è diventa un punto di riferimento per la Moretta».
Grosso, parlando ai suoi volontari, conferma di essere orgoglioso della carica, dopo essere nato e cresciuto in questa zona e i tesserati gli augurano una lunga carriera da presidente: un simpatico siparietto con Piero Spertino, che ha guidato l’Asd per 15, sembra affidare a Oscar un obiettivo, ossia battere quel record di durata.
«La strada è ancora lunga», dice Grosso. «Spertino ha saputo portare Santa Margherita ad avere strutture d’eccellenza e a essere l’affiato gruppo di oggi».
«Minicozzi e Matera sono ancora oggi con noi dopo aver fondato la società nel 1985», ricorda Grosso. «Sono un grandissimo esempio per tutti noi e si adoperano sempre tantissimo per la società» ma il gruppo è davvero ampio con il direttivo sempre pronto a darsi da fare per migliorare il centro.
Nel corso della Cena del presidente Grosso ha voluto ringraziare, anche Massimo Reggio, che in passato è stato nel direttivo della Santa e anche assessore comunale e Fabio Meinardi, che guida, da sempre, le squadre di calcio biancoazzurre. Tra le figure di spicco che si incontrano sempre al centro sportivo ci sono due veri tutto fare
Resta poi un obiettivo per festeggiare il quarantennale, un torneo da giocare in primavera i cui spunti organizzativi sono comparsi in più di un discorso durante il convivio.
Buon compleanno Santa!
g.s.
