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Una “Corsa bestiale” per raccogliere fondi per il canile

L'appuntamento è per domenica 7 dicembre, dalle 10,30 davanti alla struttura in via Vivaro

Gli Amici di zampa preparano la festa di Pasqua al canile di Alba 1

ALBACon lo scopo di raccogliere fondi per il canile comunale di Alba, domenica 7 dicembre si svolgerà la prima edizione della Corsa bestiale. L’iniziativa è organizzata dalla cooperativa Coesioni sociali, ente che gestisce il canile, in collaborazione con l’associazione Dynamic center Valle Belbo.

Sono previste una corsa non competitiva di dieci chilometri e una camminata di cinque, entrambe con partenza davanti al canile di località Vivaro 15 alle 10.30. Il percorso si svolgerà esclusivamente lungo le strade sterrate che, dalla struttura, vanno verso la campagna circostante e il Tanaro.

Come iscriversi

È possibile iscriversi direttamente sul luogo la mattina stessa, dalle 9 alle 10.15, oppure tramite WhatsApp a uno dei seguenti numeri: 334-76.76.874 oppure 335-77.54.783. Ai partecipanti sarà servito il ristoro finale e sarà consegnato un ricco pacco gara. Da Coesioni sociali spiegano: «L’appuntamento è aperto ad adulti, famiglie e, naturalmente, ai cani abituati a stare in mezzo alla gente. Con il ricavato vorremmo acquistare alcune cucce riscaldate e, se sarà possibile, delle nuove scodelle». Al canile lavorano, a turno, tre operatori, «siamo reperibili anche di notte per il servizio di recupero dei randagi. In questo momento, sono presenti circa venticinque cani, si tratta soprattutto di randagi ma pure di animali appartenenti a persone che non potevano più prendersi cura di loro. Rispetto ad altre realtà siamo un albergo a quattro stelle, nei nostri ospiti non si percepisce stress». Quasi tutti i cani presenti «sono adottabili, ma alcuni provengono da situazioni particolari e, all’interno di un contesto privato, troverebbero difficoltà di adattamento».

La cooperativa promuove «l’educazione al rispetto verso gli animali attraverso attività svolte quotidianamente nel canile insieme alle comunità di minori e ai gruppi che si occupano delle persone in difficoltà. Contiamo, per il futuro, di coinvolgere anche le scuole albesi». Per quanto riguarda la struttura, si sono da poco conclusi i lavori di riqualificazione che sono stati avviati dall’Amministrazione comunale. «Una parte in muratura è stata abbattuta e sostituita da un prefabbricato, mentre l’altra porzione è stata ristrutturata. Una decina di giorni fa è stato ultimato un murales che ora abbellisce tutta la facciata».

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