
IN TRIBUNALE Davanti alla giudice Vittoria Dunn nelle aule del Tribunale di Asti è tornato l’uomo braidese di quarant’anni accusato di lesioni nei confronti dell’ex compagna per la prosecuzione dell’istruttoria dibattimentale con l’audizione dei testi e l’esame dell’imputato. Nel- l’udienza di lunedì 6 maggio sono stati sentiti due testimoni dell’accusa, tra cui la sorella della parte lesa.
La parola è poi passata all’imputato che ha riferito sulle caratteristiche della relazione. Secondo l’uomo, infatti, tra i due non ci sarebbe stata una stabile convivenza. Nella stessa occasione avrebbe anche riferito sulla fine della relazione e sulle menzogne riferitegli. Infine, ha risposto alla accuse mosse dalla convivente sull’abuso di alcol e sugli insulti, le denigrazioni e le minacce che la donna, difesa dall’avvocato Vittorio Sommacal di Cuneo, aveva raccontato di aver subito negli anni di relazione.
Infatti, l’uomo deve rispondere di molteplici reati. Tra questi: oltre ai maltrattamenti e alle lesioni compaiono atti persecutori aggravati, danneggiamento e violazione di domicilio.
Il processo è stato differito al 10 giugno per sentire i sei testi portati in aula dalla difesa affidata all’avvocato albese Roberto Ponzio.
e.r.
