
AMBIENTE Con il primo tavolo di confronto fra esperti, tenutosi lunedì 15 luglio, sono partiti i lavori del progetto “Biodiversità agroalimentare e filiere dei Gal cuneesi”. L’iniziativa è un programma congiunto voluto dai quattro gruppi attivi nella Granda (Gal Langhe Roero Leader, Tradizione delle terre occitane, Valli Gesso Vermenagna Pesio e Mongioie) e darà vita, con un percorso di coinvolgimento a più livelli, a una campagna diffusa di informazione e comunicazione sui benefici della biodiversità per le filiere locali e lo sviluppo dei territori collinari e montani.
Il progetto vede la collaborazione della Camera di commercio di Cuneo e della Regione, presenti già a partire dagli incontri preparatori. Dopo i lavori di primo livello, l’iniziativa proseguirà nei mesi di ottobre e novembre con un confronto aperto agli attori locali, con cui condividere idee, messaggi e strumenti della campagna comunicativa.
Grazie alle competenze di esperti da discipline e settori diversi, il percorso immaginato dai GAL cuneesi affronterà i temi cruciali legati alla produzione agroalimentare da diverse prospettive complementari: la salute e il benessere, società e cultura, le potenzialità economiche e naturalmente la tutela dell’ambiente.
Il progetto procederà poi con una serie di tavoli di filiera sui territori di ciascun Gal: la volontà di questa iniziativa è coinvolgere attivamente gli operatori in un percorso di sviluppo partecipato, orientato verso una sostenibilità intesa come positiva convivenza tra esigenze produttive, economiche, sociali e ambientali.
