ALBA Nella borgata Castellengo-Borsa di frazione San Rocco Seno d’Elvio si è svolta la rievocazione storica della trebbiatura. Iniziata con la benedizione del parroco don Adriano Rosso, impartita per l’occasione a tutti i presenti, al grano e alle macchine da lavoro, la giornata ha registrato una grande partecipazione. La trebbia d’epoca Saima, datata 1957 e azionata a cinghia da un trattore, è stata messa in opera direttamente dal padrone di casa e organizzatore Giovanni Castellengo. Insieme agli altri mezzi e attrezzi agricoli è stata creata l’ambientazione perfetta dove i partecipanti, fra cui il numeroso gruppo degli Amatori dei trattori d’epoca di Langhe e Roero, hanno potuto cimentarsi nelle operazioni di trebbiatura come accadeva in un passato non troppo lontano.
Un evento che ha rievocato non solo un lavoro ormai soppiantato dall’avanzare della tecnologia, ma anche un patrimonio di valori e cultura contadina sempre attuali che è importante far conoscere alle generazioni presenti e future anche attraverso queste iniziative. Terminato il lavoro, trebbiatori e amici si sono ritrovati per una merenda sinoira, offerta dalla famiglia di Caterina e Giovanni Castellengo. I piatti della tradizione piemontese e gli ottimi vini del territorio hanno accompagnato i commensali tra racconti, canti e risate, in un momento di vera convivialità e amicizia.
Fabio Gallina
