
ALBA Il primo passo per rendere il quartiere Masera un ricettacolo di arte moderna è compiuto: domenica 22 dicembre è stata inaugurata Mitosi. L’installazione, ideata da Samuel Di Blasi e realizzata con la partecipazione degli alunni di quarta del liceo artistico, è posizionata su sedici colonne del porticato affacciate sull’area verde principale. Il nome scelto richiama il termine che, in biologia, indica il processo attraverso cui le cellule eucariote si dividono in due cellule figlie geneticamente identiche.

L’opera, dal costo di circa ventiduemila euro, è finanziata dalla fondazione Crc e dal Comune. Come ha spiegato la presidente del quartiere che ingloba i palazzi dai tetti blu, Isabella Dell’Aera, «l’idea è sorta nel 2017 dall’associazione Nel viale, presieduta da Chiara Rinaldi. Da quando il quartiere è stato istituito, il comitato ha subito sposato l’idea. Il nostro obiettivo è riqualificare la zona, rendendola un punto di forza della città, ideale per una passeggiata e per visite turistiche. L’opera è un progetto di continuità tra vecchia e nuova Amministrazione: il primo a supportarci è stato l’allora assessore Emanuele Bolla».
Il consigliere albese, ed ex assessore, Emanuele Bolla ha scritto sui social: «Sempre più viale Masera, sempre meno tetti blu: con Mitosi di Samuel Di Blasi e grazie alla tenacia di tanti residenti, come Chiara e Isabella, il quartiere si apre sempre più al bello! Un altro seme ha germogliato e con lui la felicità di vedere un’altra opera di bellezza ad Alba»
Davide Barile
