
PIAZZA MEDFORD Dall’assemblea dell’Avis di Alba di sabato 22 febbraio al palazzo Mostre e congressi è emerso un andamento positivo delle donazioni di sangue: nel 2024 sono state 4.882, 138 in più rispetto al 2023. Ciò è stato possibile grazie ai 2.991 donatori attivi, aumentati di sette rispetto all’anno precedente.
Oltre alla sede albese di via Margherita di Savoia, i prelievi sono effettuati a Canale, Corneliano, Cortemilia, Mango e Priocca. In tali paesi ci sono altrettanti gruppi, cui si aggiungono Canove, Diano, Guarene, Magliano, Neive, Niella, Novello, Roddi, Roddino, Montà, Sinio, Treiso e Vezza. Una realtà articolata, che è stata guidata fino a sabato scorso da Gianluca Adriano.
Subentrato nel 2022 al dimissionario Giuseppe Ferraro, giunto al termine del mandato ha deciso di non ricandidarsi. «Con il mio nuovo lavoro da dipendente dell’Asl» ha spiegato, «l’incarico sarebbe stato incompatibile. Ringrazio davvero tutti, anche chi ha donato una volta sola o, giunto in sala, non se l’è più sentita. Il generoso gesto rimane. Ho preso la gestione dell’Avis con la barca nel mezzo della tempesta e, guardando i numeri, posso dire che abbiamo lavorato bene. Sono soddisfatto di aver riportato in auge la Doi pass con coi ‘d l’Avis e di aver istituito un torneo di calcetto tra donatori».
Adriano continuerà comunque a sedere nel Consiglio direttivo insieme a Giuseppe Albesiano, Enrica Barberis, Marta Bergese, Pierluigi Binello, Giorgio Blangino, Mara Bosia, Michela Canaparo, Gianfranco Canavese, Mauro Cane, Roberto Cravanzola, Giuseppe Destefanis, Samuele Doglio, Carlo Farinetti, Luciano Garello, Annalisa Giordano, Mariangela Moresco, Claudio Pelissero, Fulvio Pittatore, Serena Scavino, Cristina Turco, Romina Vito e Flavio Zunino.
A breve, il direttivo eleggerà il nuovo presidente. All’assemblea, oltre ad autorità civili e avisine, hanno partecipato i rappresentanti delle sezioni gemelle di Saint Tropez e Saint Maxime. Al termine della riunione sono state consegnate le benemerenze ai donatori che hanno raggiunto il traguardo delle 10, 15, 25, 50, 75, 100, 125 e 150 donazioni.
Come ogni anno, è stato assegnato anche l’Oscar della generosità, un riconoscimento che viene dato a chi si è particolarmente impegnato nella promozione del dono del sangue. Il destinatario è stato Roberto Cravanzola, storico capogruppo di Priocca.
Davide Barile
