
IL REPORT Dallo smaltimento illegale alle agromafie, risultano in crescita tutti i settori dell’illecito ambientale. Lo rivela il rapporto annuale Ecomafia 2024, a cura di Legambiente.
Secondo quando emerso, il Piemonte occupa il dodicesimo posto nella classifica nazionale, con 1.359 reati in quest’ambito commessi nel 2023, l’annualità a cui si riferisce il rapporto.
Se si scende nei dettagli, la nostra regione si colloca all’ottavo posto per quanto riguarda l’illegalità nel ciclo dei rifiuti, che si conferma una delle maggiori criticità, con 466 reati accertati (in crescita del 58,5% rispetto al 2022 e pari al 5% del totale nazionale). Le denunce in materia sono state 468, 99 i sequestri e 11 gli arresti. Non solo: se si guarda alla classifica degli incendi negli impianti di trattamento, smaltimento e recupero dei rifiuti da Nord a Sud, il Piemonte si conferma alla quinta posizione, con 123 incendi negli impianti (l’8,4% sul totale).
La regione si classifica anche al decimo posto a livello nazionale per i dati relativi al ciclo illegale del cemento: 533 i reati registrati nel 2023 (in aumento del 13,7% e pari al 4,1% sul totale dei dati italiani), con 597 persone denunciate, due arrestate e 26 sequestri. Riguardo, poi, alla corruzione in materia ambientale, a livello piemontese si contano 4 inchieste (il 5,3% sul totale nazionale), con 9 persone arrestate, 10 denunciate e 4 sequestri effettuati. Sono state anche condotte indagini da parte delle Procure di Asti e Cuneo (ne parliamo anche alla pagina seguente con i Forestali). Il Piemonte si colloca, poi, al quattordicesimo posto per l’illegalità contro la fauna, con 165 reati, 97 persone denunciate e 95 sequestri. Si fa riferimento, in particolare, a un’inchiesta condotta dai Carabinieri forestali tra Liguria e Piemonte che ha consentito di scoprire un traffico illecito di cani utilizzati per la caccia.
Le indagini sono scattate dopo la segnalazione di vendite anomale di esemplari di razza segugio, nei pressi dei caselli autostradali per acquirenti provenienti da varie città, tra cui Asti e Cuneo.
Manuela Zoccola
