
CALCIO C’è una sorpresa nel Campionato provinciale Juniores. Si tratta del Bandito Sportgente, che, contro ogni pronostico, sta guidando la classifica del girone A, in barba ad avversari più quotati, come l’Albese.
Qualche giornata fa, la compagine braidese ha sconfitto nello scontro diretto proprio i rivali biancazzurri e ora può sognare il titolo.
La squadra di Bandito viene da stagioni tutt’altro che esaltanti, ma quest’anno è scattata subito l’alchimia tra il gruppo e l’allenatore. «L’arrivo del mister Lorenzo Faussone è stato provvidenziale. Il suo lavoro è partito dal ritiro del 20 agosto. Ha saputo creare un legame forte e sincero con i ragazzi e li ha fatti lavorare con impegno fin dal primo giorno», spiega il dirigente Dino Montà. «Possiamo contare su una trentina di giocatori, che partecipano costantemente agli allenamenti. I nuovi si sono integrati bene con chi c’era già e i risultati hanno portato grande entusiasmo e voglia di fare. Grazie al loro impegno, i ragazzi riescono a essere tutti coinvolti», prosegue Montà. È un’annata storica per il settore giovanile del Bandito Sportgente, la cui prima squadra naviga nelle zone di medio-alta classifica in Terza categoria.
Ai ragazzi di Faussone basta un ultimo sforzo per accedere agli spareggi. A quel punto, si aprirà la lotta per un pass in vista del campionato regionale del prossimo anno.
Matteo Grasso
