
ALBA È stata presentata giovedì 10 aprile, nella sala consiliare del Municipio di Alba, l’edizione 2025 del Rally Regione Piemonte, seconda prova del Campionato Italiano Assoluto Rally-Sparco, in programma per questo fine settimana. Presenti il presidente della Regione Alberto Cirio, i consiglieri Fabio Carosso e Daniele Sobrero e il sindaco Alberto Gatto.
L’evento, ideale identità del territorio, conta 158 iscritti in totale, le adesioni pervenute a Cinzano Rally Team, contate in 83 per la gara “tricolore” e 75 per l’avvio della Coppa rally di zona 1, ma soprattutto ha confermato il proprio respiro internazionale con ben 13 nazioni rappresentate in totale. Si avranno concorrenti che arrivano da Austria, Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Olanda, San Marino, Slovenia, Sri Lanka, Svezia e Svizzera.
Grande interesse e riflettori puntati sull’evento anche per il grande ritorno del marchio Lancia, un’anteprima di quello che Lancia Corse HF proporrà dalla prossima tappa “tricolore” della Targa Florio, ossia il trofeo Lancia Ypsilon. Lo storico marchio “da rally” sarà presente ad Alba con la propria hospitality ma soprattutto farà presenza in gara facendo debuttare otto esemplari della Lancia Ypsilon HF nella categoria Rally4.
Gli interventi
Alberto Cirio, Presidente Regione Piemonte: “Con grande soddisfazione possiamo dire di poter vedere un rally corrersi in un territorio UNESCO. Questo è un messaggio importante e dobbiamo ringraziare l’organizzazione. Dico: questa competizione, non è una spesa, ma un investimento, in virtù dell’impatto economico che ha essa con il territorio, ed è bello che molte persone arrivano da noi, è bello che conoscano questa terra magari grazie al Rally di Alba e ci ritornino da turisti. Quindi noi convintamente siamo sostenitori di questa manifestazione. Il Rally di Alba, oggi Rally Regione Piemonte sta in una legge della nostra regione. L’abbiamo voluto consolidare, data la sua importanza, come un grande evento, così come è stato un grande evento la partenza del Giro d’Italia, il passaggio del Tour de France. Noi siamo sempre al vostro fianco. Grazie!”.
Bruno Montanaro, Presidente Cinzano Rally Team: “Grazie davvero di cuore per la passione che tutti mettete verso la nostra gara. Un ringraziamento enorme a tutte le persone che fanno si che il nostro lavoro possa andare avanti, a tutto lo staff organizzativo, alle istituzioni che ci stanno al fianco con passione, davvero un grazie infinito!”.
Alberto Gatto, Sindaco di Alba: “Questa è una manifestazione importante che noi come amministrazione, insieme all’assessore allo sport, abbiamo voluto confermare e ribadire anche con un sostegno economico, ma non solo, anche dal punto di vista organizzativo, perché come tutti ben sappiamo il Rally occupa spazi, forse crea anche qualche difficoltà, ma credo che questo sia uno sforzo, un bello sforzo, che si fa ripagare. Questa manifestazione è così importante e così straordinaria per il nostro territorio, perché ha delle ricadute davvero importanti in termini economici, pensiamo alle strutture alberghiere, pensiamo ai locali, alle attività commerciali della nostra città, ma non solo. In un periodo in cui il turismo non è ancora partito, consente di poter lavorare.
Un grazie a Cinzano Rally Team, a tutto lo staff che fin dal giorno del mio insediamento è venuto a trovarmi, a spiegarmi come funziona per metterci subito in moto per dare alla città la possibilità di organizzare la manifestazione nel miglior modo possibile. Quindi davvero grazie di cuore a tutti, grazie soprattutto agli organizzatori. Ho trovato in voi persone oltre che esperte, soprattutto dei grandi appassionati, perché senza passione tutto questo non sarebbe assolutamente possibile. Quindi davvero grazie”.
Laura Capra, Sindaca di Santo Stefano Belbo: “Siamo felicissimi di essere di nuovo qui e di poter ospitare, come facciamo ormai dal 2019, quello che era il Rally di Alba, oggi Rally Regione Piemonte. Noi ospitiamo anche il “Trofeo delle Merende”, che è diventato Rally di Santo Stefano Belbo. Quindi lo diciamo con orgoglio perché il nostro territorio Santo Stefano ha una tradizione rallistica, ci sono tantissimi appassionati, anche tanti nostri concittadini sono piloti o navigatori, quindi siamo davvero molto contenti ed entusiasti di sostenere, sia con il nostro contributo economico, ma anche logistico e organizzativo, questa meravigliosa iniziativa. Santo Stefano ospiterà in questi giorni lo shakedown e poi la prova speciale, la Power Stage. E’ anche un orgoglio vedere 13 nazioni rappresentate che corrono sulle nostre colline patrimonio dell’umanità”.
Fabio Carosso, Consigliere Regionale, ex pilota rally: “Mi piange il cuore non essere tra i protagonisti, ma sono qua al fianco di tantissimi cari amici, al fianco del Cinzano Rally Team, perché con loro la passione che condividiamo da ormai 25 anni è una qualcosa che ti rimane nel cuore ed è più forte di noi. Mi rendo conto che nel lavoro organizzativo ogni anno si alza l’asticella, per far sì che questo Rally abbia il posto che merita e lo abbia nella maniera adeguata. E senza dubbio le prove sono tra le più belle a livello nazionale, forse internazionale. Questa è una gara magnifica, bella, che tra l’altro porta sul territorio tantissime persone che ritornano poi con le famiglie nei mesi successivi.
Michele Quaglia, Vicepresidente Confartigianato Cuneo e Consigliere Nazionale Categoria Meccatronici: “Grazie agli organizzatori, siamo al quarto anno in cui abbiamo la possibilità di ritagliarci un piccolo spazio parlando soprattutto dell’iniziativa come Confartigianato Cuneo Autoriparatori, riguardo alla sicurezza stradale e al nostro impegno nei confronti della carta europea sulla sicurezza stradale.
Lo sport è qualcosa di straordinario che insegna dei valori ai giovani e quello che noi vogliamo far capire, è che solo correndo una gara si possono fare certe cose. Su strada la sicurezza è fondamentale e ogni elemento è importante. Oggi la tecnologia ci può sì salvare, ma la prima tecnologia fondamentale è chi guida, è chi è al volante che deve sempre avere presente questo concetto”.
Bruno De Pianto, Responsabile Campionato Italiano Rally Junior: “Siamo venuti l’anno scorso per la prima volta ad Alba, ci siamo trovati benissimo ed ecco perché quest’anno è rientrato all’interno del campionato del CAR Junior. Il campionato è monomarca, utilizza le Renault Clio Rally5. Le vetture sono uguali per tutti, gli pneumatici sono uguali per tutti e questo sta alla base del regolamento, perché deve trionfare il talento di questi ragazzi e non la bravura tecnica nel preparare la vettura. Ogni anno scopriamo almeno un nuovo talento, dico almeno uno perché oltre al vincitore, anche ad un pilota che si è contraddistinto durante l’anno, viene dato un budget che è quello che serve per intraprendere una carriera internazionale il più seria possibile”.
Tobia Cavallini, Team Principal Toyota Gazoo Racing Italy: “La nostra macchina è cresciuta molto. Lo scorso anno a noi la gara ha portato particolarmente fortuna, perché abbiamo vinto con Giandomenico Basso, che ha portato la GR Yaris Rally2 alla prima vittoria al mondo su asfalto, per cui grande soddisfazione. Questo weekend c’è la novità di Fabio Andolfi e per lui sarà un impegno importante e credo molto emozionante, perché il campionato italiano ha un livello di competitività pazzesco”.
Eugenio Franzetti, Lancia Corse: “Siamo molto felici, emozionati, abbiamo fatto una corsa pazzesca per essere qua. Non potevamo non essere qua, dovevamo esserci, facciamo il nostro “numero zero”. Il Piemonte è la regione del brand Lancia e che ritorna nei rallies dopo più di 30 anni e volevamo che questa cosa accadesse qua”.
I protagonisti dell’Italiano assoluto
Dopo il primo round del Ciocco, la classifica assoluta è in mano a Giandomenico Basso e Lorenzo Granai, tornati sulla Skoda Fabia Rs i quali, dopo aver piegato la resistenza del campione in carica Andrea Crugnola, con Pietro Ometto alle note, sulla Citroen C3 rally2 avranno adesso da guardarsi proprio da loro. Guarda caso, i due equipaggi sono gli ultimi due vincitori della gara, con l’attuale leader che vinse lo scorso anno con la Toyota Gr Yaris ufficiale mentre il rivale l’anno prima aveva la stessa vettura di oggi.
Atteso ad una riconferma della grande performance del Ciocco sarà lo sloveno Bostjan Avbelj (Skoda), ma si aspetta la rivalsa sia di Simone Campedelli che di Alessandro Re entrambi con una Fabia ed entrambi traditi dall’attraversamento del guado nella prova di San Rocco al Ciocco. Una delle grandi novità della gara sarà il cambio “di casacca” in corsa del savonese Fabio Andolfi, che dopo la bella performance all’avvio stagionale con la Hyundai i20, da questa seconda gara si presenza con i galloni ufficiali Toyota, rilevando lo sfortunato Thomas Paperini, indisponibile per i postumi dell’incidente patito al Ciocco.
Una grande voglia di rimettersi sotto, oltre che cercare di primeggiare nella classifica “promozione” sarà quella dei varii Marco Signor (Toyota Gr Yaris), Roberto Daprà, Marco Pollara, i reggiani Ivan Ferrarotti e Antonio Rusce (tutti su Skoda) e di molti altri, mentre per tutti ci sarà da raffrontarsi con due finlandesi di sicuro interesse. Sono Roope Korhonen (Citroen C3), già campione del mondo WRC-3 due anni fa e campione in carica del suo paese già visto all’opera sulle “piesse” piemontesi nelle due precedenti edizioni, oltre a Benjamin Korhola che quest’anno, con una Hyundai i20 Rally 2 ha scelto l’Italia per maturare, correndo anche nel Campionato su terra, oltre che nell’assoluto.
I dettagli del percorso
Vetrina d’eccellenza per il Piemonte, andando a comporre una sfida dal retrogusto forte, con un percorso disegnato sia per rendere avvincenti i duelli in macchina che per valorizzare i paesaggi.
Le prove speciali si svilupperanno su un percorso che di sicuro prosegue la tradizione, nel quale sarà inserita la “Super prova Sparco” sul circuito allestito nella zona industriale di corso Asti, ad Alba, in grado di consentire al pubblico di ammirare tutto il suo svolgimento dalle tribune. Di nuovo significativo anche il coinvolgimento di Santo Stefano Belbo, il cui territorio è interessato da shakedown e prove speciali, tra cui la powerstage entrambi in diretta televisiva su Aci sport tv (canale Sky 228).
Il programma della tre giorni
La gara è entrata nel vivo giovedì 10 aprile, con le operazioni di verifica sportiva e tecnica (tra piazza Medford e piazza Prunotto in Alba), poi motori accesi per lo shakedown, il test con le vetture da gara, in programma venerdì 11 dalle 13.30 alle 18 con suddivisione in turni.
Le sfide si snodano su tre giorni, con partenza il venerdì 11 aprile alla sera (alle 20, con precedenza ai concorrenti della Coppa di Zona 1) e arrivo con premiazione alla domenica 13 aprile (alle 16,21) dopo aver percorso di 112,8 chilometri di distanza competitiva, punteggiati da 13 prove speciali, mentre è ridotto a 8 tratti cronometrati il percorso della gara per la Coppa di Zona 1 (69,84 Km), la quale seguirà la corsa del tricolore durante la giornata di sabato 12 aprile, tornando ad Alba dalle 19.41.
Nel sito internet www.rallyregionepiemonte.com sono presenti tutte le informazioni per seguire l’evento.
Le video interviste
