ALBA Un incontro tra gli amministratori di Alba, con in testa il sindaco Alberto Gatto; della Provincia, rappresentata dal vicepresidente Masimo Antoniotti e i vertici dell’Anas per Piemonte e Valle d’Aosta ha permesso il confronto sui lavori della tangenziale di Alba.
La prima proposta riguarda alcune modifiche alla segnaletica, ora al vaglio di Anas, per migliorare la viabilità nel tratto in uscita da Alba verso Asti, Bra e Torino. Su questo punto è previsto un sopralluogo nei prossimi giorni.
Anas ha condiviso con le amministrazioni locali la complessità dell’intervento: dalla necessità di raccogliere tutte le informazioni sui cassoni della sopraelevata prima di passare alla fase di cantiere alla portata dell’intervento che agirà su tutto il viadotto, andando a sostituire le parti ammalorate e rinforzando la struttura per ripristinare la migliore condizione.
Anas conferma la durata prevista dei lavori: 18 mesi
L’operazione, suddivisa su più lotti al fine di non chiudere la tangenziale al traffico, avrà una durata stimata da Anas di 18 mesi, durante i quali i lavori procederanno su più lotti contemporaneamente al fine di ottimizzare i tempi per il ripristino della viabilità ordinaria.
Si è anche parlato di altri progetti che coinvolgono il Comune di Alba, la Provincia di Cuneo e Anas, tra cui la rotatoria di Scaparoni il cui cantiere partirà nei tempi previsti e comunicati da Anas alla Città di Alba.
