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La compagnia Der Roche di Montaldo Roero si aggiudica il premio Erminio Macario di Volvera, organizzato dall’Unione italiana libero teatro (FOTO E VIDEO)

I commedianti roerini diretti da Gian Paolo Montisci trionfano con "Camera a ore" per il miglior spettacolo, la migliore attrice caratterista, il migliore attore e il migliore allestimento

La compagnia Der Roche di Montaldo Roero si aggiudica il premio Erminio Macario di Volvera, organizzato dall'Unione italiana libero teatro
Il gruppo di Der roche, con gli organizzatori, ritirano il premio. Foto Corrado Bulgari.

TEATRO – La compagnia di teatro Der Roche di Montaldo Roero ha fatto letteralmente incetta di riconoscimenti in occasione del prestigioso premio Erminio Macario organizzato dalla Uilt Piemonte, l’Unione italiana libero teatro che si prefigge di sganciare dai cliché la recitazione spontanea, considerandola un importante momento per la sperimentazione e la ricerca alternativa al teatro ufficiale.

Sabato 24 maggio i commedianti roerini hanno trionfato presso il teatro Bossatis di Volvera – gestito dalla compagnia Arte della commedia – aggiudicandosi il premio Macario 2025 per il miglior spettacolo. I giudici hanno selezionato la commedia Camera a ore presentata al pubblico nel corso della rassegna dei mesi precedenti, con questa motivazione: «Allo spettacolo più divertente, equilibrato e gradevole. Il testo è piacevole. Credibile l’interpretazione dei personaggi, che si muovono e si esprimono con un buon ritmo, integrando cliché non scontati e dando vita a un’esilarante commedia cattura applausi».

Alcuni momenti della premiazione:

La compagnia Der Roche di Montaldo Roero si aggiudica il premio Erminio Macario di Volvera, organizzato dall'Unione italiana libero teatro 5 La compagnia Der Roche di Montaldo Roero si aggiudica il premio Erminio Macario di Volvera, organizzato dall'Unione italiana libero teatro 4

Der Roche si è così garantita il diritto di tornare a calcare fuori rassegna il palco del premio Macario il prossimo anno con un nuovo spettacolo, che il regista Gian Paolo Montisci, al colmo della soddisfazione, sta perfezionando con i suoi attori e lo staff. A lui, che ha sempre cercato di uscire dagli stereotipi pur nel rispetto della tradizione, formandosi alla scuola di Massimo Scaglione, la motivazione del premio «ha dato grande soddisfazione, spingendomi a rinnovare l’impegno».

Oltre al migliore spettacolo, altri tre premi

Ma la delegazione presente nella cittadina del Torinese ha avuto il suo da fare la sera del 24 ad alternarsi sul palco del premio Macario, perché sono fioccati altri tre riconoscimenti non certo scontati e accolti con grande entusiasmo.

Mario Saglia, Enzo Salvi in Camera a ore, ha condiviso con Mario Barra, l’attestato di migliore attore: «La credibile interpretazione di Enzo è il fil rouge che conduce tutta la commedia, il punto di unione di tutti i personaggi. Convincente e naturale, aggiunge un tocco realistico a un personaggio in cui ci si ritrova», hanno detto i giudici della Uilt.

Ma non è finita, perché la palma della migliore attrice caratterista è andata a Nadia Rista, Lisa Frola in Camera a ore (ex aequo con Marcella Bianco) con questa motivazione: «Un personaggio fuori dalle righe, che rompe gli schemi e che, grazie all’ottima performance dell’attrice, risalta e diverte il pubblico al pari di una protagonista».

E, infine, non certo ultimo in ordine di importanza, a Camera a ore di Der Roche di Montaldo Roero è andato anche il premio per il migliore allestimento. Ecco perché: «Casa Salvi è molto realistica, ben orientata, ben costruita e illuminata. Realizzata con dettagliata cura, arredata con gusto, rende l’idea del condominio e della strada, accogliendo lo spettatore come un invitato speciale».

Commenta il regista Gian Paolo Montisci: «Un grazie davvero speciale va a tutto il gruppo – dagli attori a quanti si sono occupati delle luci, delle scene e dei costumi -, che si è espresso con passione, competenza e ricerca tecnica per il divertimento del pubblico e per il recupero della lingua piemontese, un patrimonio comune, da non disperdere. Inoltre, il nostro riconoscimento va alla Uilt, agli organizzatori dell’Arte della commedia, ai giudici e a tutto il pubblico che nel Torinese (e nell’Albese e Cuneese) ci sta seguendo con passione. Faremo di tutto per non deluderlo».

Il video della premiazione

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