ASTI – Alla vigilia del 211° anniversario dell’Arma dei Carabinieri, che sarà celebrato domani alle 18, arriva il bilancio dell’attività 2024 dei militari sul territorio astigiano. E il quadro che emerge è positivo: calano i reati, aumentano gli interventi, ma non si abbassa la guardia, soprattutto sul fronte della violenza contro le donne.
Secondo i dati diffusi, i reati complessivi nella provincia sono scesi dell’1,75%. Trend decisamente incoraggiante anche per i furti: -14,10% nelle abitazioni e addirittura -40,40% negli esercizi commerciali e aziende. Parallelamente, crescono i reati scoperti grazie all’attività investigativa dei Carabinieri: +70,67%, segno di una presenza sempre più efficace sul territorio.
Controlli capillari: oltre 66mila persone fermate
Nel corso dell’anno i militari hanno messo in campo 13.145 pattuglie, controllando 66.028 persone (in leggero calo) e 54.660 veicoli (in aumento dell’11,62%). L’82,17% delle denunce a livello provinciale è stato raccolto direttamente nelle stazioni dell’Arma, confermando il legame stretto tra cittadini e Carabinieri.
Blitz risolutivi da San Damiano a Canelli
Diversi i colpi messi a segno nelle principali aree del territorio. A San Damiano, è stato sventato un tentativo di rapina al Penny Market, grazie alla prontezza di un dipendente e al tempestivo arrivo dei militari di Villanova d’Asti.
A Castello d’Annone, invece, un truffatore è stato colto in flagrante mentre cercava di raggirare un’anziana fingendosi Carabiniere. Si tratta di una nuova versione delle note truffe agli anziani, che nell’ultimo anno sono state duramente colpite anche nella zona tra Carmagnola e Asti, portando quasi all’azzeramento dei raggiri da parte di finti tecnici dell’acquedotto.
Non manca l’attenzione per i giovani: tra Nizza Monferrato e Canelli, i Carabinieri sono intervenuti più volte per contenere episodi di devianza giovanile, dalle bravate con petardi fino a violente risse condivise sui social. Alcuni locali frequentati da pregiudicati sono stati chiusi.
E sempre a Canelli, con il supporto dei reparti speciali – tra cui l’1° Reggimento Piemonte e il Nucleo Cinofili – è stata bonificata la Riserva Valsarmassa, divenuta nascondiglio per droga e armi.
Ambiente sotto controllo: 76 reati contestati
Il fronte ambientale ha visto protagonista il Gruppo Carabinieri Forestali di Alessandria e Asti: oltre 3.000 controlli (+10% rispetto al 2023), 76 reati ambientali accertati, 139 sanzioni elevate per un totale di circa 170.000 euro e 11 discariche abusive individuate (quasi tutte bonificate).
Violenza di genere: numeri stabili ma più misure cautelari
Capitolo a parte per la violenza di genere: i casi non accennano a diminuire, ma aumentano le risposte concrete. Sono state disposte più misure cautelari, tra cui un arresto in flagranza e quattro provvedimenti per violazione del divieto di avvicinamento.
