ALBA Dopo la bocciatura del quesito sul referendum relativo alla possibilità di richiedere la cittadinanza italiana dopo cinque anni di residenza in Italia, arriva il commento del consigliere comunale Emanuele Bolla: «L’idea di concedere la cittadinanza italiana in tempi più rapidi è stata respinta alle urne in modo chiaro. Ora il Comune di Alba riveda l’iniziativa ideologica di concedere una cittadinanza simbolica ai bambini stranieri in città: un provvedimento inutile, come già spiegato insieme con i colleghi di minoranza, e oggi possiamo dire anche in chiaro contrasto con la volontà degli albesi».
La cittadinanza civica ad Alba prevede la concessione di un attestato ai bambini stranieri nati in città, con un provvedimento che è stato prima annunciato e poi sospeso in prossimità del referendum.
Il consigliere comunale Emanuele Bolla, insieme con il collega Riccardo Spolaore, conclude: «il sì non ha prevalso e il sindaco deve prenderne atto, anche alla luce del suo disinteresse e scarso impegno rispetto alla campagna referendaria, in pieno contrasto con quanto fatto dalla sua maggioranza di governo. La maggioranza si concentri sulle responsabilità di Governo, abbandonando l’ideologia che ha contraddistinto questo primo anno di amministrazione, caratterizzato da tante parole e pochi fatti».
