
BRA – Sabato 23 agosto alle 17.30, il santuario della Madonna dei fiori si prepara ad accogliere la comunità braidese e i tifosi granata per un momento di ricordo e preghiera. Verrà celebrata una Messa in suffragio di don Aldo Rabino, a dieci anni dalla sua scomparsa, e di tutti i soci defunti del Toro club Bra.
L’iniziativa, voluta e organizzata dal Toro club Bra, vuole onorare la memoria di un uomo che ha lasciato un segno profondo non solo nel mondo salesiano e missionario, ma anche nel cuore di migliaia di tifosi del Torino. Don Aldo Rabino (1939-2015), sacerdote salesiano e cappellano storico del Torino Fc, ha dedicato la sua vita ai giovani e agli ultimi, diventando un punto di riferimento spirituale per la squadra e la sua tifoseria per oltre quarant’anni.
Il suo legame con la città di Bra era particolarmente forte. Come emerso dalle ricerche, don Aldo Rabino aveva partecipato in diverse occasioni a eventi sul territorio, dimostrando una vicinanza che andava oltre il semplice legame sportivo.
Il santuario della Madonna dei fiori, luogo del rito, è un simbolo di fede e devozione per la comunità locale. L’appuntamento di sabato 23 agosto rappresenta un’occasione speciale per unire la fede e la passione sportiva, ricordando un sacerdote che ha saputo vivere “in campo e fuori campo” con la stessa dedizione.
La cerimonia è aperta a tutti coloro che desiderano unirsi nella preghiera e nel ricordo di don Aldo Rabino e dei soci del Toro club Bra che non ci sono più.
Intanto vanno avanti i preparativi per le celebrazioni del 70° anniversario di fondazione che sarà celebrato con grande solennità in novembre, con una cena sociale che si sta organizzando e l’uscita del libro: “Una storia di fede granata lunga 70 anni: Toro club Bra, 1955-2025”, autore Lino Ferrero che avrà contributi di diverse personalità locali, e ex vecchie glorie del Toro con la presentazione del Presidente del Torino Fc, Urbano Cairo, che ha voluto essere partecipe di questo grande evento.
li.fe.
