Fotoservizio di Pierangelo Vacchetto
TENNIS – Ieri sera, alla prima partita nella competizione, Jannik Sinner ha cominciato nel migliore dei modi la sua difesa del titolo del ATP Finals 2025 battendo il canadese Félix Auger-Aliassime con il punteggio di 7-5 e 6-1. Dietro il risultato convincente e la festa del pubblico c’è una partita che nel primo set ha rappresentato una vera battaglia e che, nel secondo, si è rotta prematuramente per un infortunio al polpaccio a Auger-Aliassime,. All’inizio della partita, lo spettacolo è stato di alto livello. Il primo set è rimasto in bilico fino al 5-5, con Sinner che ha mostrato freddezza e qualche errore di troppo. Poi l’altoatesino ha sfruttato un calo fisico dell’avversario al polpaccio sinistro, che si era fatto già sentire nel finale del set per il 7-5. Per Auger-Aliassime, il secondo set è stato una sofferenza ben mascherata. Sempre preciso sulla battuta con alcune ace, non è riuscito ad avere la mobilità necessaria per rispondere a un Sinner in crescita che con intelligenza hanno alzato il livello facendo vedere alcuni colpi degli della sua fama e ha chiuso la partita in un’ora e 40 minuti.
Non solo racchette e palline, anche l’atmosfera off-court è stata particolare. All’uscita dall’arena e nel grande spazio del Fan Village davanti all’Inalpi Arena, migliaia di bolle di sapone, che ricordavano palline da tennis sospese nell’aria, hanno accolto gli spettatori, regalando un effetto scenografico suggestivo. In particolare, lo spazio del Fan Village, circa novemila metri quadrati al coperto, con attività, intrattenimento, food court, è diventato un vero locus festivo per tifosi e appassionati. È stato un momento in cui lo sport si è fuso con la festa, con la città di Torino che ha risposto presente e con il pubblico che ha vissuto più di una semplice partita.
