RORETO DI CHERASCO – «Il settore alimentare e nello specifico quello dell’Horeca (hotellerie restaurant cafè), ovvero la somministrazione diretta di hotel ristoranti e bar, sono comparti trainanti e di indubbio successo in tutto il nostro territorio. Ma sono anche settori molto competitivi, affollati e diversificati, sicuramente complessi. Per questo insieme all’associazione culturale Evoca, alla community per imprenditori Evolmentis e in collaborazione con l’Università di scienze gastronomiche di Pollenzo, abbiamo organizzato un convegno mirato per gli addetti ai lavori e chi in questo settore ci lavora. Un confronto diretto tra alcuni dei protagonisti emersi negli ultimi anni per analizzare difficoltà e prospettive lungo tutta la filiera. L’obiettivo è fornire case studies, spunti di riflessione, strumenti pratici per un mercato che cambia in modo veloce e spesso inaspettato». Spiega così il vicedirettore di Banca di Cherasco, Danilo Rivoria, per illustrare “Alimenta: strumenti per crescere in un mercato che si evolve”. Il convegno è in programma lunedì 24 novembre, dalle 15, nell’auditorium dell’Istituto di credito cooperativo di via Bra 15 in frazione Roreto.
Ad aprire i lavori saranno Gianfranco Griseri, consigliere di Evoca, insieme a Danilo Rivoira, seguirà l’intervento di Donatella Saccone, che insegna politica economica all’Ateneo di scienze gastronomiche di Pollenzo e parlerà degli sconvolgimenti che hanno investito il settore negli ultimi cinque anni.
Seguirà una tavola rotonda con Ivan Daniele (titolare Trivè all day bar), Riccardo Lecce (titolare dei locali Soralamà, Velo, Insomma, Guarino e Vamos), Paolo Sampò (Ceo di Mago quality food e Samporta), Tiziano Farina (responsabile di Banca assicurazione di Banca di Cherasco), Sara Moscone (titolare di cantina Moscone di La Morra) ed Emanuele Bossolasco (titolare di Pasta Bossolasco).
Tutti protagonisti di storie diverse tra loro, ma accomunate dal successo, grazie alla capacità di innovare e adattarsi: tra catene di franchising e gestione diretta, capacità di rischiare e passaggi generazionali, in tutti i punti dell’articolata filiera del settore agroalimentare e della somministrazione diretta.
L’ingresso al convegno è gratuito per i soci e clienti di Banca di Cherasco. Per info basta scrivere alla mail relazioniesterne@bancadicherasco.it.
I numeri della Bcc di Cherasco
Banca di Cherasco ha 18 mila soci e serve oltre 35 mila clienti (famiglie e imprese). I dipendenti sono 175, con 26 filiali nelle province di Cuneo, Torino, Genova. Fa parte del Gruppo bancario cooperativo cassa centrale banca – Credito cooperativo italiano, che riunisce oltre 60 tra Bcc, Casse rurali e Raiffeisenkassen, con 1.500 sportelli in tutta Italia, più di 450 mila soci e 12 mila collaboratori. Per il 2025 Banca di Cherasco è stata individuata dalla Nazioni unite come partner ufficiale per promuovere la cultura cooperativa.

