di Manuela Zoccola
ASTI – Dal 14 dicembre aumenteranno i treni giornalieri Asti-Milano centrale nell’ambito del cosiddetto “Patto di Tortona,” siglato a luglio a Genova tra le Regioni Piemonte, Liguria e Lombardia per potenziare la mobilità ferroviaria fra i tre territori. Le corse quotidiane tra il capoluogo astigiano e quello lombardo passeranno da 4 a 14, con grande beneficio di pendolari, studenti e viaggiatori.
Collegamenti attivi anche nei weekend
Poiché i collegamenti saranno attivi anche nei fine settimana, la novità costituirà anche un’opportunità di sviluppo turistico per i territori coinvolti. Nello specifico, il servizio sarà prolungato da Alessandria ad Asti, con un treno ogni due ore per ogni direzione, durante l’intera giornata e per tutti i giorni della settimana. Da Asti il primo treno partirà alle 6.54, seguito da una corsa ogni due ore fino all’ultima partenza delle 20.54. In direzione opposta, da Milano centrale, il primo treno partirà alle 5.25, sempre con frequenza bi-oraria, mentre l’ultima corsa sarà alle 19.25.
Tempi di percorrenza ridotti
La durata della percorrenza media sarà di un’ora e 41 minuti, con un abbattimento sostanziale dei tempi rispetto a oggi (11 minuti in meno). I treni effettueranno fermate ad Alessandria, Tortona, Voghera, Pavia, Milano Rogoredo e Milano Lambrate.
Fascia di sospensione per manutenzione
Per consentire la manutenzione ordinaria della linea da parte di Rfi, è prevista una fascia di sospensione tra le 9 e le 11, durante la quale i treni non circoleranno.
Ulteriori collegamenti diretti
A completare il servizio si aggiungono due ulteriori collegamenti diretti: Alessandria (ore 6.28)-Milano Certosa (ore 8.06) e, in direzione opposta, Milano centrale (21.25)-Alessandria (22.44). I nuovi orari sono consultabili on-line sui portali Trenitalia.
Modifiche alla linea Asti-Alba
Il quadro orario, che scatterà il 14 dicembre, imporrà alcune modifiche anche agli orari della linea Asti-Alba, per garantire una coincidenza più ampia.
Il commento dell’assessore Gabusi
L’assessore regionale ai trasporti Marco Gabusi ha dichiarato: «Il potenziamento rappresenta una svolta reale, non un annuncio. Più treni, tempi ridotti e servizi più capillari. Abbiamo mantenuto un impegno preciso preso con i nostri cittadini».
