Ultime notizie

L’Onav torna all’Enologica di Alba: rinnovata la collaborazione con la scuola Umberto I (FOTO E VIDEO)

Onav torna all’Enologica di Alba: rinnovata la collaborazione con la scuola Umberto I 2

di Elisa Rossanino

IL PROGETTO – «Il gusto è in evoluzione, l’analisi sensoriale è un aspetto importante, centrale anche nella formazione dei nostri allievi», commenta Giuseppe Dacomo, docente della scuola enologica Umberto I di Alba, in occasione della riapertura della sede albese dell’Organizzazione nazionale assaggiatori vino (Onav).

«Dobbiamo essere consapevoli che ogni sorso di vino racconta una storia, una cultura, un territorio. L’unione tra il nostro istituto e l’Onav va in questa direzione. La presenza nel nuovo direttivo di alcuni dei nostri docenti è un grande vantaggio: con l’organizzazione hanno la possibilità di lavorare, crescere professionalmente e restare aggiornati in un mondo come quello del vino che non è mai fermo», ha aggiunto Dacomo.

Presentato il nuovo Consiglio Onav di Alba

Il legame tra le due realtà si rinsalda con il nuovo Consiglio, formato da Davide Arcuri (delegato), Bruno Morcaldi ed Elido Prette (consiglieri), e Mirko Salvo Rossi (segretario), presentato nell’aula magna dell’Umberto I venerdì 28 novembre
«Chewbe, siamo tornati a casa», ha esclamato – citando Star Wars – il direttore generale nazionale Onav Francesco Iacono.

«Siamo la realtà storica dell’assaggio in Italia e abbiamo sempre dialogato con il mondo scientifico e tecnico. Questo matrimonio con la scuola enologica di Alba è un passaggio naturale: ci permette di avere radici nella storia e di progettare il futuro dell’assaggio. Ci rivolgiamo agli studenti e a tutta la popolazione dell’Albese e delle Langhe, con cui vogliamo costruire un rapporto fertile, capace di fare da collante tra la ricerca, l’istruzione che si svolge tra queste mura e il piacere di godere di un calice di vino con responsabilità».

Verso nuovi corsi nel 2026

In vista dell’avvio dei nuovi corsi nei primi mesi del 2026, l’inaugurazione ha visto la partecipazione di studenti e docenti dell’Enologica. Al centro della cerimonia la consegna della targa dell’organizzazione al professor Dacomo, che ha sottolineato: «Una targa dal valore importante, che trova posto con favore nella nostra scuola».

Il ruolo dei docenti nel ponte tra scuola e Onav

A fare da collegamento tra le due realtà sono alcuni docenti, tra cui Davide Arcuri: «Una collaborazione importante. La scuola prepara gli enotecnici di domani e ha bisogno di avere come riferimento un’organizzazione di rilievo come Onav. In questo modo i nostri ragazzi possono affrontare l’enologia non solo dal punto di vista tecnico e scientifico, ma anche da quello pratico.

L’Onav, oltre agli studenti, si rivolge a tutti gli enoappassionati: la degustazione del vino deve essere semplice, appassionata e soprattutto consapevole».

 

La parola a Davide Arcuri e a Francesco Iacono:

Banner Gazzetta d'Alba