di Lino Ferrero
BRA – Ieri, lunedì 29 dicembre, in occasione della festa dell’Apparizione della Madonna dei fiori, numerosi fedeli hanno preso parte al tradizionale pellegrinaggio in onore della Madonna del pilone e del Boschetto. L’evento, particolarmente sentito dalla comunità, ha condotto i devoti fino al santuario della Madonna dei fiori di Bra, in un cammino di fede e spiritualità.
Il pellegrinaggio, che ogni anno rappresenta un momento significativo di devozione, ha visto i partecipanti partire da Madonna del pilone, attraversare Boschetto e Falchetto, per poi raggiungere il santuario. Un percorso simbolico, espressione del profondo legame tra i fedeli e la loro fede.
Quest’anno la manifestazione ha assunto un valore ancora più intenso, dopo le difficoltà vissute negli anni della pandemia. Lungo il tragitto i pellegrini si sono raccolti in diversi momenti di preghiera e meditazione, intrecciando spiritualità e tradizione popolare. Giunti al santuario, sono stati accolti da un clima di serenità e raccoglimento, che ha riaffermato l’importanza di mantenere vive le tradizioni religiose locali.
Il pellegrinaggio si è concluso con la celebrazione eucaristica presieduta da monsignor Marco Brunetti, Vescovo di Alba, che ha coinvolto i partecipanti in un intenso momento di comunione e comunità. L’iniziativa ha sottolineato il ruolo del Santuario come punto di riferimento spirituale per i fedeli, rinnovando la loro devozione e il senso di appartenenza alla comunità cristiana.
Oltre al valore religioso, il pellegrinaggio è stato anche un’occasione preziosa per ritrovarsi e condividere un’esperienza collettiva dopo il lungo periodo di distanziamento sociale. Ancora una volta, la tradizione e la fede si sono rivelate forze vive nella quotidianità della comunità braidese.
In serata, alle 17.30, sono stati ricordati i rettori defunti del Santuario durante la Messa presieduta da don Gilberto Garrone, parroco e rettore del Santuario.
