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Laboratorio di Resistenza permanente a Fontanafredda

La nuova stagione del Laboratorio di Resistenza permanente organizzato dalla fondazione E. di Mirafiore partirà venerdì 9 novembre, alle 19, nel teatro all’interno della riserva bionaturale di Fontanafredda, a Serralunga, con l’intervento di Gavino Sanna. Il capitano, ossia il coordinatore di ogni presidio, terrà una lectio magistralis che si concluderà con un dialogo col pubblico.
«Siamo orgogliosi essere alla terza edizione dei Laboratori. L’obiettivo della fondazione Mirafiore è far riprendere coscienza civica e spirito critico alle persone. Ogni anno da novembre ad aprile organizziamo una trentina di lezioni, dedicate a valori che consideriamo un po’ in estinzione». Un esempio sarà l’intervento di Claudia Mori sulla famiglia: «È 44 anni che è sposata con Celentano. Era la “coppia più bella del mondo”, le domanderemo se la coppia è ancora la cosa più bella del mondo».
Farinetti parteciperà a due degli incontri. «Abbiamo aperto a persone di pensiero diverso dal nostro, di destra. Verranno Flavio Tosi e Renata Polverini: io farò da contraltare. Con il sindaco di Verona discuteremo di meritocrazia e federalismo. Su quest’ultimo sono da tempo un po’ critico, mentre per Tosi è un cavallo di battaglia. Con l’ex governatore del Lazio parleremo di cosa intende per essere di destra e della destra che lei vorrebbe. Ma coglieremo anche l’occasione per raccontare qualche vicenda di degenerazione della politica».
Tra gli ospiti è annunciato il governatore della Puglia, Nichi Vendola, «invitato per parlare di socialismo, per cercare di capire se è ancora attuale». Secondo Farinetti, «è arrivato il momento di confrontarsi di più sulla politica, non intesa in senso partitico, ma sulle visioni socio-politiche nel nostro Paese».
Una parte importante dei Laboratori sarà dedicata all’informazione. Tra loro «Lilli Gruber, Lucia Annunziata, Luca Sofri e la moglie Daria Bignardi, Michele Serra: molti scrittori e giornalisti sono stati chiamati a parlare della loro visione sulla comunicazione, sul rapporto tra verità e giornalismo», spiega Oscar Farinetti, il quale si attende «cose belle» anche dai personaggi della cultura – il primo sarà Domenico Procacci – che saranno ospiti del teatro della fondazione E. di Mirafiore. «Gli incontri hanno avuto negli anni passati un ottimo successo che ci sembra possa migliorare ancora. Concluse le conversazioni ci ritroveremo a cena, com’è giusto che sia».
Il calendario – che sarà arricchito con ulteriori date – inizierà venerdì con Sanna, pubblicitario ed ex presidente di Young&Rubicam, che interverrà sul tema La comunicazione sincera: spettacolo e servizio.


Sabato 17 novembre: Aldo Grasso, editorialista del Corriere della sera – Il tradimento del servizio pubblico.
Sabato 24 novembre: Luca Sofri e Daria Bignardi – Perché sono sempre l’ultimo a sapere le cose? – Del conoscere la verità, ignorarla, o averla sempre saputa.

Sabato 1° dicembre: Domenico Procacci, presidente e fondatore di Fandango – Il bel cinema: come coniugare i valori alti con il successo. L’intervento sarà seguito dalla proiezione del derby Juventus-Torino.

Sabato 8 dicembre: Lilli Gruber – L’ eredità di Lilli Gruber: una storia d’amore, una saga familiare, il dramma di una piccola patria nel grande vortice del ’900.

Sabato 15 dicembre: Franco La Torre, scrittore, figlio di Pio La Torre, deputato siciliano ucciso dalla mafia – Di libertà e di mafia, di progresso e di conservazione.

Sabato 22 dicembre: Aldo Cazzullo del Corriere della sera – L’Italia s’è ridesta.
Sabato 12 gennaio: Renata Polverini, La destra che vorrei. L’ex presidente della regione Lazio si confronterà con Oscar Farinetti.

Venerdì 18 gennaio: il cantautore Giangilberto Monti – Comicanti disperati guerrieri, lezione sulla canzone d’autore ironica, satirica e comica.

Sabato 19 gennaio: Flavio Tosi, sindaco di Verona, in un confronto con Oscar Farinetti su Meritocrazia e federalismo.

Sabato 26 gennaio: Claudia Mori, autrice e produttrice del Clan Celentano – La famiglia: la coppia è ancora la cosa più bella del mondo?

Venerdì 8 febbraio: Pietrangelo Buttafuoco, scrittore e giornalista – Lezione sul desiderio del bello: Il Saraceno che ci sarà, il Mediterraneo di sempre.

Venerdì 22 febbraio: Gino Strada, fondatore di Emergency – Un mondo senza guerre: è possibile?

Sabato 9 marzo: Mauro Pagani, musicista – La creatività: musica e vita.

Sabato 16 marzo: Michele Serra, editorialista di Repubblica – Ironia e autoironia: di questi tempi.

Sabato 23 marzo: Clara e Gigi Padovani, giornalisti e scrittori – Il cibo è memoria: storie del Buon Paese.

Venerdì 5 aprile: Giorgio Conte – Il vocabolario, l’onestà e la memoria.
Altri ospiti saranno Alessandro Baricco, Marco Pannella, Gustavo Zagrebelsky, Renzo Arbore, Eugenio Scalfari, Concita De Gregorio, Gianandrea Noseda, Ezio Mauro, Gino Paoli, Massimo e Milly Moratti. Per partecipare agli incontri è sufficiente prenotarsi sul sito www.fondazionemirafiore.it. Le serate saranno trasmesse in diretta streaming.

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