«Mi venne la solita convinzione che la vita ricominciasse con l’estate!»: è una delle meravigliose frasi del film Il grande Gatsby, tratto dal romanzo di Francis Scott Fitzgerald. L’estate, ormai vicina, è la stagione dell’esplosione della vita e oggi più che mai abbiamo bisogno di quel colore, calore che sa dare l’estate; quell’invincibile voglia di vita, di libertà, di gioia e spensieratezza, di ricominciare, di ripartire. Oggi dobbiamo avere questa convinzione, questo obiettivo: è una lotta per questo nostro tempo estremamente delicato, per noi, uomini e donne fragili, per i tanti giovani al bivio, per questo mondo così al passo con la tecnologia, che corre dietro alla moda, che si frantuma sulle nostre strade in una manciata di secondi per un bicchiere di troppo e non torna indietro perché il passato non si può ripetere; questo mondo che corre, ma è arretrato nei pensieri, pieno di pregiudizi, questo mondo che ha paura del diverso, della lontananza fisica e di pensieri; questo mondo che preferisce la massa e non la bellezza e le peculiarità del singolo, che teme e sfugge la scelta, si nasconde dietro le responsabilità, rincorre falsi sogni, idoli e dimentica l’essenziale! E allora, anche noi approfittiamo dell’arrivo della bella stagione, dell’estate per mettere in pratica le parole dello scrittore; ricordiamocele quando tutto sembra essere perso, vano; quando nel nostro cuore è autunno, quando ci sentiamo soli… Affrontiamo la vita a piene mani, respirando a pieni polmoni, voliamo sulle ali dei nostri desideri, scaldiamoci sotto quel sole che abbraccia tutti gli uomini da sud a nord, da est a ovest; investiamo sull’amore e la pace perché sia la notizia da prima pagina per questa estate tutta da vivere!
Letizia Battaglino
Dopo un inverno che sembrava non dovesse più finire e una primavera vista solo a sprazzi, finalmente è giunta l’estate. Come sottolinea la nostra lettrice, è il momento giusto per affrontare la vita a piene mani, investendo sull’amore e sulla pace. Il momento per riprendere fiducia, coraggio, senza lasciarsi abbattere dalla congiuntura negativa. Anche il nostro territorio, negli ultimi mesi, sta sentendo sempre più i morsi della crisi. Sul giornale a più riprese ne abbiamo dato conto. Ma abbiamo presentato anche la testimonianza di chi sta cercando di reagire con coraggio e determinazione, come le donne imprenditrici di cui parliamo a pagina 18. Se vincere lo scoraggiamento, lasciandoci scaldare il cuore dal sole dell’estate, è il primo modo di reagire alla situazione in cui viviamo, la bella stagione ci suggerisce un secondo modo. Tutti o quasi, in questo periodo, che vadano o no in vacanza, riescono a ritagliarsi qualche momento di riposo. È una bella opportunità per riflettere, per pregare e per dedicarsi alla lettura. Il romanzo Il grande Gatsby è un buon suggerimento, anche se è impregnato di pessimismo e malinconia. Non lasciamoci sfuggire la possibilità di leggere qualche buon libro, uno dei grandi classici dell’Ottocento o un’opera contemporanea. Molte indagini dimostrano che dove si legge di più aumenta il Pil, il Prodotto interno lordo. Il nostro Paese è all’ultimo posto nell’Unione europea per la spesa in cultura e scuola; il nostro grande patrimonio artisticoculturale incide sul Pil solo per il 2% (contro il 3,8 del Regno Unito, il 3,4 della Francia e il 2,5 della Germania). Non è però mai troppo tardi per cambiare passo. Cominciamo con un piccolo stacco estivo da tv e cellulari per lasciarci trasportare dalle ali della fantasia, della riflessione, dell’immaginazione.
