Pressione fiscale invariata a Monteu

MONTEU Si è riunito la scorsa settimana il Consiglio comunale per l’approvazione del bilancio di previsione 2013. Imu, tasse e tributi fermi ai valori 2012. Garantire servizi ai cittadini e limitare le uscite sono le linee-guida del documento contabile. A fronte della congiuntura attuale l’Esecutivo guidato da Michele Sandri decide di mantenere invariata la pressione fiscale. «Un grosso sforzo», commenta il Sindaco, «che abbiamo deciso di compiere per contribuire almeno in parte ai bilanci delle famiglie monteacutesi. In questo contesto saranno premiati coloro che si segneranno nell’albo dei compostatori. È un primo passo per ulteriori sconti, sempre che i cittadini aumentino l’attenzione al compostaggio domestico e alla riduzione dei rifiuti».
Nel documento contabile sono stati determinati anche gli importi relativi a tasse, tributi e costi dei servizi a carico dei cittadini. Per l’Imu, la tassazione inciderà sui fabbricati e i terreni agricoli. L’aliquota ordinaria sarà dello 0,86%, per l’abitazione principale lo 0,4% e per i fabbricati rurali dello 0,2%.
Tra i dati inseriti nella previsione di esercizio al capitolo entrate figura la compartecipazione al gettito Irpef, diminuita due anni fa e confermata anche quest’anno allo 0,5 per cento. «Abbiamo adottato questa scelta», conferma Sandri, «per pesare quanto meno possibile sulle spese dei cittadini».
Restano, infine, invariate le tariffe del servizio trasporto alunni, le tariffe Tosap, pubblicità e pubbliche affissioni, peso pubblico e quote mensa della scuola.
Capitolo entrate. Sono stati previsti 749 mila euro derivanti dal gettito tributario e altri 19 mila euro da trasferimenti da Stato e Regione, ai quali aggiungere 116 mila euro derivanti da entrate extratributarie e 1 milione e 73 mila euro da alienazioni, ammortamento di beni e riscossioni di crediti. 70 mila gli euro relativi ai nuovi prestiti per un bilancio che pareggia a 2.359.781 euro. 796 mila saranno gli euro destinati alla voce capitolo spese correnti, 1 milione 143 mila euro per le spese in conto capitale e 88 mila quelle per il rimborso di prestiti.  fu.lo.

Banner Gazzetta d'Alba