METEO Proprio nei giorni in cui ricorre il ventennale dell’alluvione del novembre 1994, il Piemonte è in apprensione per l’arrivo di una forte ondata di maltempo che potrebbe causare problemi di carattere idrogeologico.
Arpa Piemonte, come già riportato, prevede per i prossimi giorni precipitazioni diffuse e persistenti su tutto il Piemonte, con i fenomeni più intensi su Verbano, Vercellese e Biellese dal pomeriggio di martedì 4 fino alla mattinata di mercoledì 5 novembre. In alcuni punti le precipitazioni cumulate potrebbero superare i 200 mm. Nella serata di martedì 4, piogge di forte intensità sono previste anche nelle zone a ridosso degli Appenini liguri. Le forti precipitazioni determineranno un incremento del livello dei corsi d’acqua, in particolare nel settore settentrionale della regione, locali allagamenti e isolati fenomeni di frane.
In base a queste previsioni, il Centro funzionale del Piemonte ha emesso, per la giornata di martedì 4 novembre, un’allerta due (su una scala di tre livelli, dove il primo livello indica criticità ordinaria, il secondo moderata e il terzo elevata) per rischio idrogeologico per le aree Toce, Chiusella, Val Sesia, Belbo, Bormida, Scrivia e pianure settentrionali e un’allerta uno, ordinaria, per le zone Valli Orco e Lanzo, Valli Susa, Chisone, Pellice e Po, Valli Varaita, Maira e Stura di Demonte, Valle Tanaro, pianura torinese e pianura cuneese.
Datameteo.com, provider meteo di Busca che fornisce le previsioni al nostro sito, parla di pesante maltempo su alcune aree del Nord Ovest, con piogge insistenti su Appennino Ligure centro-occidentale, Alpi Marittime, Piemonte e Lombardia occidentale.
