L’omaggio di Alba ai caduti

ALBA Domenica 6 dicembre nei giardini della stazione, ad Alba, è stata posata una corona di alloro sul monumento che commemora gli alpini e i 13.500 giovani della “Divisione Alpina Cuneense” caduti in Russia. Alla cerimonia, aperta dall’Inno di Mameli, hanno partecipato anche il sindaco Maurizio Marello, l’assessore comunale Alberto Gatto, oltre a un nutrito gruppo di alpini.

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Questo è il commento del primo cittadino: «Ringrazio il Gruppo alpini Sezione di Alba per la cerimonia commemorativa. A cento anni dall’ingresso dell’Italia nella Grande Guerra sono stati ricordati tutti i caduti dal 1915 al 1918 e la “Divisione Alpina Cuneense”. Ma anche gli alpini di oggi, impegnati nelle missioni di pace nel mondo dove purtroppo la pace non c’è. Oggi i gruppi alpini sono impegnati anche nelle nostre comunità attraverso il lavoro volontario nella Protezione civile e in tanti altri servizi dove la presenza continua ad essere preziosa. Ci auguriamo che in futuro gli alpini possano essere impegnati solo nelle operazioni di pace. Stiamo vivendo un momento molto difficile con attentati terroristici e tensioni e speriamo di non dover più conoscere i terribili momenti che abbiamo rievocato».

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