Scout musulmani ad Alba

L’imam di Alba: anche noi musulmani siamo tra le vittime del terrorismo

ALBA La Casa della Commenda di Alba ha ospitato da venerdì 8 a domenica 10 aprile il campo di primavera dell’Associazione scout musulmani italiani (Asmi). Ha partecipato una cinquantina di rappresentanti del sodalizio provenienti da tutta l’Italia del Nord. È stata scelta Alba come sede dell’iniziativa perché alcune persone già scout nei loro Paesi di origine hanno intenzione di proporre nell’albese lo scoutismo alla comunità islamica.

Durante la manifestazione, a cui sono intervenuti gli assessori del comune di Alba Massimo Scavino e Rosanna Martini, gli scout musulmani hanno visitato il duomo con l’Imam che ha evidenziato gli aspetti che legano le diverse religioni, esprimendo una preghiera per la pace e la fratellanza, e si è svolto un incontro con i tre gruppi dello scoutismo cattolico locale Agesci di Alba. «I valori dello scoutismo sono simili in tutto il mondo: l’educazione dei giovani verso la fraternità e la consapevolezza di essere cittadini del mondo, il rispetto degli altri, il diventare adulti capaci di fare scelte concrete e con l’esperienza scout di sapersela cavare in tutte le situazioni», commentano i responsabili dell’Asmi, costituita a Milano nel 2007.

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