TRIFOLAO Un risultato storico per l’Associazione tartufai di Alba che, mercoledì 20 luglio, ha incontrato i 22 sindaci della sinistra Tanaro per richiedere il loro sostegno nella salvaguardia delle aree tartufigene presenti nei diversi Comuni. Fino a oggi, solo Vezza e Montà avevano firmato uno statuto che regolava il disboscamento delle tartufaie.
Nel corso dell’incontro anche gli altri sindaci del Roero hanno espresso il proprio interesse e desiderio di collaborare per salvaguardare le aree di crescita del pregiato fungo ipogeo. In seguito alla lettura della lettera, consegnata dal presidente dell’associazione albese Stelvio Casetta, il presidente dell’Associazione dei sindaci, Marco Perosino, ha disposto la creazione di un comitato, incaricandolo della redazione di uno statuto comune a tutti i paesi, che probabilmente entrerà in vigore da settembre.
«I diversi Comuni, con un’ordinanza o con un regolamento di polizia rurale, potranno disporre nuove regole per la salvaguardia del patrimonio naturalistico e delle aree tartufigene», ha spiegato Marco Perosino, che ha aggiunto: «Sarà la commissione agricola, all’interno della quale saranno presenti dei trifolao, ad approvare o a negare la possibilità di disboscare determinate aree del paese».
Un momento di svolta per l’Associazione tartufai albesi, che per la prima volta collabora con i Comuni e con un gruppo organico e radicato nel territorio come l’Associazione dei sindaci roerini.
«Il tartufo è un elemento fondamentale dell’economia locale, essenziale anche dal punto di vista turistico», sottolinea il segretario dell’associazione, Carlo Olivero, che orgogliosamente aggiunge: «Per troppo tempo non è stato valorizzato e protetto ed è giunto il momento di cooperare per raggiungere il risultato che tutti auspichiamo».
Alessia Maria Alloesio
Bonino: siamo fieri di fare da modello
Il sindaco di Vezza Carla Bonino è fiera: «Il regolamento di Vezza e quello di Montà sono stati presi come modelli per istituirne uno nuovo per tutto il Roero; questa scelta ci inorgoglisce». Bonino anticipa i prossimi passi: «Nel Consiglio comunale di giovedì 28 luglio revisioneremo ancora il nostro regolamento, confrontandolo con quello di Montà, e aggiungeremo le distanze da mantenere tra strade e alveari. Confronteremo poi proposte e testi adottati all’interno della commissione, per redigere il nuovo testo condiviso, che tutti i paesi del Roero adotteranno».
f.ge.
Nel numero di Gazzetta in edicola le voci dell’assessore regionale Alberto Valmaggia e di Stelvio Casetta, presidente dei tartufai albesi
