ASTI-CUNEO L’onorevole di Scelta civica, Mariano Rabino ha interrogato nel corso del “Question time” di mercoledì 18 gennaio, il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Graziano Delrio sul tema dell’incompiuta Asti-Cuneo.
La risposta di Delrio.
Delrio elenca le tre ipotesi.
1- il progetto originario con la galleria a doppia canna
2- il progetto mono-fornice (a una canna unica)
3- il progetto con la soluzione progettuale esterna
Il Ministro conferma l’avvenuta analisi preliminare dal punto di vista ambientale e logistico, in accordo con la regione Piemonte: «Tutte e tre le ipotesi non presentano controindicazioni assolute, sebbene ognuna di queste dovrà essere analizzata sotto strettissime valutazioni di tipo ambientale di sostenibilità paesaggistica»
Le tre ipotesi nel dettaglio:
1-La prima ipotesi (galleria a doppio fornice) ha un costo di 679 milioni di euro e ha una durata di lavori di 53 mesi, il cui completamento è previsto entro il secondo trimestre del 2021.
2- La seconda ipotesi (galleria mono-fornice) ha un costo di 533 milioni e una durata di lavori di 48 mesi, il cui completamento è previsto per la fine del 2021.
Delrio ha spiegato: «Sebbene sia prevista per questa soluzione una minore durata dei lavori è necessaria una nuova procedura di valutazione di impatto ambientale (Via), che richiede un maggior tempo per il completamento dei lavori rispetto a quello della prima ipotesi.
3- La terza ipotesi (esterna alla galleria) ha un costo di 310 milioni di euro e una durata di lavori di 37 mesi, il cui completamento è previsto per il terzo trimestre 2020.
Riguardo a questa eventualità il Ministro ha aggiunto: «Anche in questo caso serve una nuova Via, ma l’opera può essere suddivisa in due lotti, di cui solo quello che sottostà al tratto della galleria del progetto originario richiede una nuova Via, mentre i lavori del lotto restante possono essere avviati nell’immediato»
Delrio ha illustrato, poi, l’adeguamento tariffario previsto nelle 3 ipotesi:
1-progetto originario (galleria a doppio fornice): +8% per 6 anni
2- progetto mono-fornice: +7% per 6 anni
3-progetto con soluzione esterna: +3,5% per 6 anni.
Delrio ha così concluso: «La soluzione tre, esterna, senza galleria è quindi la più percorribile tra le ipotesi è quella che garantirebbe maggiormente la realizzazione delle opere di compensazione (collegamento per l’ospedale di Verduno e terzo ponte sul Tanaro). Considerata la difficoltà di acquisire a oggi una valutazione favorevole da parte della commissione europea stiamo valutando la possibilità di procedere con un finanziamento che escluda la proroga della concessione».
La replica di Rabino
La replica è stata affidata all’onorevole Mariano Rabino, che ha ringraziato il Ministro per la risposta (finalmente nda) esaustiva e approfondita, ricordando a Delrio la promessa fatta a ottobre 2016 di visitare al più presto il cantiere dell’autostrada. Il Ministro avrebbe promesso al politico albese, a margine del “Question time”, di visitare il cantiere entro la fine di gennaio o, al più tardi, all’inizio di febbraio.
Marcello Pasquero
