GIORNATA MONDIALE DELLE COMUNICAZIONI SOCIALI A Cesena, fino a oggi domenica 28, Giornata mondiale delle comunicazioni sociali, è stata in corso la Settimana organizzata dalla Società San Paolo e dalle Paoline sul tema “Comunicare speranza e fiducia nel nostro tempo”, dal messaggio di papa Francesco (che potete leggere a pag. 37 del numero di Gazzetta in edicola).
Intanto ad Alba, domenica scorsa, la casa delle Figlie di San Paolo ha ospitato la premiazione dei ragazzi che hanno partecipato al laboratorio dedicato al tema della giornata. Il pomeriggio è stato introdotto da don Giusto Truglia, direttore di Gazzetta. Quindi è toccato alla presentazione dei lavori delle scuole materne Città di Alba e di Pocapaglia; dalle classi elementari di Alba, Monforte e La Morra seguite da Maria Alessandria, Maria Cotto, Laura Ciravegna, Sara Chiola; dai ragazzi delle medie Macrino e Vida, seguiti da Gabriella Casetta e Giancarlo Merlo. È stato anche presentato il video girato dai giovanissimi del Duomo con don Renzo Costamagna.
Ecco le foto della premiazione avvenuta domenica 21 maggio, nella casa delle Figlie di San Paolo
La riflessione delle Figlie di San Paolo
Abbiamo chiuso 21 maggio, inizio della Settimana della comunicazione, il laboratorio a premio, proposto con l’ufficio diocesano e con i Paolini, con il quale abbiamo invitato i ragazzi delle scuole primarie e ai primi anni delle secondarie a esprimere nelle forme di comunicazione più congeniali il messaggio del Papa per la 51ª giornata delle comunicazioni sociali.
I ragazzi hanno lavorato in gruppi, o in classi, con molta creatività. I lavori molto diversi, realizzati con intuizione e con molto cuore. Le produzioni tutte di qualità, secondo l’età dei ragazzi: hanno spaziato dal cartellone, al giornalino delle “buone notizie”, al teatro, al video, alla trasmissione televisiva. I ragazzi si sono arricchiti personalmente, nel dialogo e nel lavoro di gruppo hanno condiviso valori e nelle realizzazioni dei lavori sono riusciti a dimostrare che ogni mezzo o forma di comunicazione, se positiva, produce un cambio di prospettiva della vita e favorisce amicizia, socialità, attenzione all’altro e al servizio. Sono stati accompagnati e guidati con molta competenza dai rispettivi insegnanti, ai quali va attribuito gran parte del merito per la buona riuscita.
Ha qualificato l’incontro la relazione del direttore di Gazzetta d’Alba, don Giusto Truglia, la testimonianza di don Giovanni Ciravegna, direttore diocesano dell’ufficio Scuola; e il servizio fotografico di fr. Severino Marcato. Le persone intervenute sono state numerose; varie famiglie hanno cooperato anche rendere più bello il ritrovarci contribuendo a donare il valore aggiunto del rinfresco.
Ecco tutti i premiati
Sono state premiati gli alunni delle seguenti scuole: scuola materna Città di Alba; scuole elementari: 4ª e 5ª della Montessori, docente Laura Ciravegna; 2ª di Cristo Re Alba, docente Maria Alessandria; 4ª e 5ª di Cristo Re, docenti Stefania e Maria Cotto; 4ª di La Morra e 4ª di Monforte, docente Sara Chiola.
Nelle scuole medie: 1ªA e 1ªE; 2ªB, 2ªC, 2ªD; 2ªE e 3ªB della “Macrino”, prof. Gabriella Cassetta; 1ª C e 1ª D della “Monchiero” di Pocapaglia, prof. Giancarlo Merlo.
Il progetto Malawi
In quella occasione abbiamo proposto una pesca al Banco culturale missionario, una iniziativa che stiamo promuovendo per i ragazzi del Malawi, che vorrebbero imparare a leggere e scrivere ma non hanno né quaderni, né matite, né libri… e pochissimi insegnanti. Il Malawi è una poverissima, tra le povere Nazioni africane, al 173° posto per lo sviluppo, con aspettative di vita che non giungono a 60 anni. Questa raccolta continuerà ancora per alcune settimane nel banco missionario situato nel gazebo paolino al numero 71 di corso Piave, ad Alba. Nello stesso luogo sono esposti i lavori dei ragazzi ed è possibile fare proiettare i filmati.
