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Fa discutere il grande “capannone” montato in piazza del Duomo

ALBA Fa discutere la grande tensostruttura montata in Piazza del Duomo per ospitare la finale italiana del più importante concorso per cuochi del Mondo: il Bocuse d’Or.

La gara si terrà nella giornata di domenica primo ottobre e vedrà sfidarsi quattro fra i più quotati chef emergenti del Bel Paese. Il vincitore guadagnerà il pass per la finale europea che si terrà per la prima volta in Italia, a Torino, a giugno 2018.

A far storcere il naso agli albesi non è ovviamente il dover ospitare il prestigioso concorso che anzi darà ulteriore lustro alla città di Alba come patria dell’alta cucina, quanto la scelta di montare in Piazza del Duomo una grande tensostruttura. “Capannone” che impedirebbe ai turisti di fotografare la cattedrale e la piazza simbolo della città proprio in uno dei fine settimana di maggiore afflusso turistico, quello della sfilata storica e del Palio degli asini.

Dal comune rassicurano che la piazza sarà sgombera entro mercoledì 4 ottobre

Gli orari del Bocuse d’Or

Dalle 8 il via alla gara con ai fornelli: Paolo Griffa, classe 1991, originario di Carmagnola, chef de partie del Restaurant Serge Vieirà, due stelle Michelin; Giuseppe Raciti, classe 1985, chef del Ristorante Zash-Country Boutique Hotel a Riposto, provincia di Catania; Martino Ruggieri, classe 1986, chef de cuisine del tre stelle Michelin Pavillon Ledoyen di Parigi e Roberta Zulian, classe 1981, sous-chef dell’Alpen Suite Hotel di Madonna di Campiglio.

Ogni cuoco avrà a disposizione 5 ore e 35 minuti per preparare due piazzi: uno a base vegetale con riso dop della Baraggia, varietà Carnaroli, uovo di gallina e Gorgonzola Dop. Per il piatto di carne il prodotto principale saranno la Carne di Razza Piemontese e le animelle.

L’apertura al pubblico è alle 8, dalle 9 alle 13.30, talk show con gli sponsor, giornalisti e istituzioni, dalle 14 alle 16.30 assaggio piatti (ore 14 uscita primo piatto, ore 16.05 uscita ultimo piatto), dalle 17 alle 18 premiazioni.

I piatti preparati passeranno al vaglio della giuria presieduta dallo chef del Piazza Duomo Enrico Crippa e presidente dell’Accademia Bocuse d’Or, fondata a maggio 2017 e che a restauro ultimato avrà sede nel castello di Roddi. A fianco a Crippa Mathew Peters, vincitore della finale mondiale di Lione dello scorso gennaio.

Nella giuria altri 30 chef stellati a partire da Alfio Ghezzi (2 stelle Locanda Margon) passando per la star dei fornelli Carlo Cracco (2 stelle ristorante Cracco) e i tristellati Riccardo Monco (Enoteca Pinchiorri) ed Enrico Cerea (Ristorante da Vittorio).

Marcello Pasquero

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