Datameteo: ancora foschie e smog per una settimana

Datameteo: ancora foschie e smog per una settimana

DATAMETEO E’ un vero e proprio bollettino di guerra sancito dai numeri impietosi delle statistiche meteorologiche della stazione di Busca gestita dal provider meteo Datameteo.com

Da inizio anno sono caduti solo 344 mm contro una media annuale oltre i 700 mm.

Da Giugno poi l’accumulo è stato di soli 100,6 mm con dettaglio Giugno 48,7 mm, Luglio 26 mm, Agosto 6,4 mm, Settembre 19,5 mm mentre su Ottobre campeggia un laconico 0 mm

Tutti numeri che indicano la gravità di questa preoccupante siccità, la peggiore degli ultimi 30 anni con il suo corollario di problemi che vanno dall’inquinamento, agli incendi diffusi alla mancanza di acqua anche per uso alimentare

Le immagini del satellite ci proiettano nella nuova dimensione che sta assumendo anche il lavoro dei meteorologi , in particolare quelli di Datameteo non tanto impegnati ad “informare” su di una possibile evoluzione meteorologica che indica come possibile ancora una settimana  senza precipitazioni, ma attenti a quelli che sono gli impatti di terreni aridi, inquinamento ed incendi estesi sia sulle operazioni agricole , di fatto sospese ad esempio nelle Langhe per il terreno ad uno stato di aridità mai visto prima, che su quelle più specifiche delle forniture energetiche da fonte rinnovabile.

In molti ambiti il meteorologo operativo diventa un novello dottor House che non impersona un personaggio da fiction ma diventa l’ingranaggio di una complessa catena decisionale tesa ad avere la giusta percezione di quanto i pannelli fotovoltaici delle zone colpite dai vasti incendi possano produrre realmente sotto la coltre di foschie e fumo , oppure quanto possano incidere siccità polveri ed  inquinamento sui cicli delle colture agricole e sulla vita di bimbi ed anziani , più soggetti ad infezioni respiratorie.

Al centro sta sempre la vita vegetale, animale che sia mai cosi’ intimamente legata al presenza o meno di foschie, di vento, di fumo e di polveri la cui evoluzione deve essere correttamente prevista.

Mai il lavoro di questa branca della meteorologia fu così intimamente legato allo scorrere del quotidiano, inteso come tempo

Aspettiamoci dunque ancora foschie e inquinanti per il resto della settimana , in attesa di un cambiamento che non si vede all’orizzonte

Mentre il cambiamento del clima ormai è un’evidenza anche per i più scettici

Cristian Rendina www.datameteo.com

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