ALBA Il festival organistico internazionale organizzato in Cristo Re per inaugurare il nuovo strumento collocato nella chiesa parrocchiale – ricostruito dalla celebre ditta organaria Piero Sandri – prenderà il via, oggi, domenica 11 febbraio alle 21. L’ingresso sarà libero.
Il primo concerto sarà tenuto dall’organista albese Gabriele Studer, titolare dello strumento e direttore artistico del festival. Studer, classe 1982, ha studiato organo e composizione organistica nella classe di Bartolomeo Gallizio al conservatorio Ghedini di Cuneo, dove si è laureato, e ha ottenuto il massimo dei voti e la lode in organo all’accademia Schola cantorum di Parigi e al Conservatorio di Versailles sotto la guida di Jean-Paul Imbert. Ha studiato improvvisazione organistica al Conservatorio nazionale di Parigi con Pierre Pincemaille e ha seguito corsi di perfezionamento con Massimo Nosetti, Olivier Latry e David Briggs.
Ha intrapreso una brillante attività concertistica come solista e in varie formazioni, che lo ha portato a esibirsi in alcune tra le più prestigiose chiese e cattedrali europee in Italia, Francia, Svizzera e Regno Unito. A maggio si esibirà al grande organo della chiesa della Madeleine a Parigi. Il repertorio di domenica sarà di stampo barocco e dedicato alla musica di Johann Sebastian Bach, Georg Friedrich Händel e Antonio Vivaldi.
Tre date per la rassegna
I successivi concerti del 18 e 25 febbraio saranno tenuti rispettivamente da Jean-Paul Imbert di Parigi, considerato tra i più importanti interpreti viventi della musica organistica a livello internazionale, e da Juan Paradell-Solé, organista titolare della cappella musicale pontificia Sistina e delle celebrazioni di papa Francesco nella basilica di San Pietro.
L’organo nella chiesa di Cristo Re è stato benedetto il 26 novembre, giorno della festa di Cristo Re, durante la celebrazione presieduta dal vescovo di Alba Marco Brunetti e concelebrata dal parroco, don Claudio Carena.