ALBA Complice il sole splendente e le temperature primaverili, nel primo fine settimana Vinum ha mantenuto le promesse, con visitatori e albesi pronti ad assaporare la città con la taschina porta-bicchieri al collo e il calice in mano. L’edizione numero 42 di quella che nacque come Fiera del vino di Pasqua è pronta a replicare mercoledì 25 aprile, per proseguire il 28, il 29 e il 30 aprile, e concludersi il 1° maggio. Per le cinque giornate, nelle piazze i banchi d’assaggio saranno aperti dalle 10.30 alle 20; accanto a essi lo Street food ëd Langa con le specialità preparate dai borghi cittadini.
Per ogni data di Vinum, dalle 11.30 nel palazzo mostre e congressi, si potrà vivere l’esperienza dei laboratori dedicati all’abbinamento tra vini e formaggi, ai quali è possibile prenotarsi sul sito www.vinumalba.com: l’enologo Lorenzo Tablino e gli esperti dell’Organizzazione nazionale assaggiatori di formaggi presenteranno una selezione di prodotti caseari a denominazione d’origine, piemontesi ma non solo.
Ecco alcune immagini dei primi giorni di Vinum
10 appuntamenti per Vinum in cantina
Vinum in cantina propone altri dieci appuntamenti: con partenza da piazza Medford alle 16.30 a bordo delle navette e ritorno per le 20, sono in programma due visite in aziende vitivinicole. Esperienze che si concludono con gli aperitivi preparati da chef come Ugo Alciati, Alessandro Neri, Damiano Nigro, Massimo Camia, Andrea Ferrucci, Stefano Paganini, Alessandro Capalbo e Francesco Oberto (per il programma è possibile consultare la pagina Web www.gazzettadalba.it/ sfoglia/vinum2018).
La novità di questa edizione è Vinum incontra: la serie di appuntamenti in sala Beppe Fenoglio prosegue il 25 aprile, alle 16, con “Le bollicine del consorzio Alta Langa”; alle 18 Massimo Martinelli parlerà del “Barolo come lo sento io”. Il 28 aprile, dalle 16, il laboratorio dedicato al Dolcetto nelle sue declinazioni precederà l’incontro con il consorzio per la tutela dell’Asti. Il 29 aprile, alle 16.30, è previsto il seminario del consorzio di tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani. Il 30 aprile, alle 16, “Storie di vite, Vinum incontra il sociale” di Progetto Emmaus, sarà incentrato sull’assaggio di vini come l’Arneis 8mani della cooperativa sociale albese, prodotto con la collaborazione delle aziende Alberto Oggero, Cascina Fornace e Valfaccenda. Gli ospiti saranno due realtà, una piemontese e una del Nord-est, per le quali il vino rappresenta anche, e soprattutto, un bene relazionale. Alle 18: degustazione verticale di Barbera d’Asti. Conclusione il 1° maggio con “Il Roero e il suo territorio: le menzioni geografiche aggiuntive”, alle 16, e poi, alle 18, con il laboratorio dedicato alla grappa.
Tra gli eventi collaterali, nella mattina di venerdì 27 aprile al castello di Grinzane Cavour si terrà il convegno “Viaggiatori del vino, istruzioni per l’uso” con ospite la zona delle Alpes-de-Haute-Provence, terra del Rosé Pierrevert Aoc, che si potrà degustare in piazza Ferrero.
Francesca Pinaffo
