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Le automobili soffocano il quartiere Vivaro

Il quartiere Vivaro sempre attento al fragile territorio

ALBA Sarebbe bello un quartiere Vivaro senza posteggi “selvaggi”. Lo auspica il Consiglio di quartiere che rileva la necessità di un ampliamento del numero di posti auto tra le esigenze più urgenti.
La cattiva abitudine di chi, esasperato dalla ricerca infruttuosa, parcheggia in modo fantasioso lede la qualità di vita della zona. Il presidente di quartiere Roberto Tibaldi descrive la situazione in modo preciso: «La capienza dei parcheggi adiacenti all’industria Ferrero risulta insufficiente e questo costringe molti automobilisti a parcheggiare sempre più lontano, contribuendo a saturare altre zone. Un effetto domino che si somma ad altre difficoltà che riguardano la viabilità del quartiere».
Il traffico congestionato condiziona la percorribilità dell’incrocio fra via Cillario e via Vivaro e la situazione è complicata dai lunghi tempi d’attesa al passaggio a livello. Tra i suggerimenti che la popolazione porta all’attenzione dell’Amministrazione vi è anche la richiesta di una maggiore cura nella zona dell’isola ecologica e all’ultimo tratto di strada di Mezzo. I residenti lamentano la mancanza d’illuminazione pubblica e la scarsa vigilanza.
Tibaldi conclude con un annuncio: «Vivaro parteciperà alle Quartieriadi con una propria squadra. Siamo felici che l’organizzazione di quest’anno preveda la partecipazione attiva di tutti i quartieri. Ci pare un’ottima occasione per favorire i legami fra comitati vicini che spesso condividono medesimi bisogni».

al.de.

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