ALBA Sarà l’albese Roberto Cerrato, direttore dell’associazione per il patrimonio dei paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato, a coordinare il progetto di candidatura Unesco Mab (Man and the Biosphere) dei Monti Sibillini nelle Marche: il dossier sarà presentato a Parigi per la valutazione finale nel settembre del 2020.
“Quello marchigiano è un progetto eccezionale”, commenta Cerrato, esperto della Commissione Unesco: “è il progetto del riscatto che ci vede impegnati con entusiasmo e la “resilienza” di chi vive nei territori è un elemento essenziale. Sono circa 300mila le persone residenti coinvolte e nei prossimi mesi cercheremo di spiegare al meglio l’iniziativa con gli enti Parco e le associazioni per creare un substrato compatto su cui lavorare. Ci sono tutti i presupposti e un dossier che raccoglie il meglio di questo territorio. Il valore c’è e l’auspicio è un esito positivo“.
Adriana Riccomagno
