LA MORRA Il ciclo-escursionismo genera annualmente un fatturato di 11 miliardi di euro in Germania e di oltre 7 miliardi in Francia. Il settore fornisce un’opportunità di crescita per le Langhe perché rappresenta il naturale completamento dell’offerta enogastronomica, può prolungare la permanenza dei turisti sulle colline e promuovere un prodotto che implementa la consapevolezza ambientale e valorizza le naturali caratteristiche del territorio.
Di questo si è parlato stamattina, nella tavola rotonda “Langa E-touring”, svoltasi alla cantina comunale di La Morra. L’incontro ha voluto presentare al pubblico, ai media e agli operatori turistici della zona i risultati e le prospettive di un’infrastruttura, che negli ultimi anni, grazie a importanti investimenti della Regione e della Fondazione CrcC (circa 2 milioni), ha portato alla creazione di un’offerta e di una rete ciclo-escursionistica integrata che si estende per centinaia di chilometri e attraversa decine di Comuni.
Tanti i sindaci e le autorità coinvolti nella discussione e tre i progetti principali presentati all’insegna della sostenibilità. Ospite d’eccezione dell’incontro è stato Andrea Bruno, campione italiano di mountain bike enduro, che ha provato le 7 tappe del circuito Bike land, che collega Barolo a Barbaresco, (attraverso l’alta Langa) per capirne le potenzialità e le criticità. Il fine ultimo sarà quello di creare pacchetti turistici ad hoc per ogni tipo di fruitore.
Alla fine della tavola rotonda è avvenuta anche un’importante inaugurazione, legata al progetto Langa dal sole. Si tratta del Diorama cycling outdoor, all’interno della Porta di San Martino, un luogo ad accesso controllato dove i cicloturisti saranno accolti da una grande mappa delle Langhe che, attraverso sistemi d’interazione mobile, offrirà informazioni utili sui paesi della Langa, svelando gli itinerari percorribili.
Maggiori approfondimenti sul numero di Gazzetta d’Alba in edicola martedì 20.
Daniele Vaira
