CANALE Al termine della stagione della Onlus Handarpermare, che organizza navigazioni in barca a vela come supporto a terapie riabilitative per soggetti disabili, il bilancio è più che mai roseo, grazie alla collaborazione dei volontari che credono in questo progetto. Il presidente Giovanni Bosio, soddisfatto, spiega: «La sfida è portare la persona disabile o socialmente svantaggiata a vivere la realtà della vela come un’esperienza da condividere con i compagni dell’equipaggio».
Vincente, in questa stagione, si è rivelato il connubio tra Handarpermare e SportAbili Alba: sono una cinquantina i ragazzi usciti in barca a vela, in cinque giornate, rendendo necessaria, nella stessa giornata, la presenza di tre barche. Grande successo ha riscosso anche il progetto “7 club, 7 porti”, giunto alla quinta edizione, organizzato da sette Rotary club del Ponente ligure che offrono, appoggiandosi ad Handarpermare, la possibilità di navigare a persone con difficoltà sensoriali, motorie e cognitive. Questo progetto ha permesso di vivere quattordici uscite sul mare, portando a bordo una novantina di persone.
«Questi risultati sono stati ottenuti grazie alla sinergia tra i sette Rotary club liguri – che hanno garantito supporto economico e logistico – e i volontari che, instancabilmente, rendono possibile concretizzare tutto ciò. Saremmo molto contenti se riuscissimo a coinvolgere, per il prossimo anno, altri Rotary dell’Albese, delle Langhe e del Roero in questa iniziativa per supportare le attività dei nostri Centri diurni», conclude Giovanni Bosio.
Elena Chiavero
