ALBA Ancora senza nome i malviventi che, ieri sera, in via Rorine si sono introdotti nell’appartamento di una ultraottantenne vedova sottraendo dalla cassaforte il contenuto, in gran parte gioielli di famiglia.
L’episodio è avvenuto poco dopo le 20 di ieri, mercoledì 27 marzo, quando la donna avrebbe aperto volontariamente, secondo le prime ricostruzioni, la porta ai ladri, forse per uno scambio di persona.
Ne è scaturita una breve colluttazione, a seguito della quale i criminali sono riusciti a entrare nell’abitazione e, minacciando la donna, a ottenere l’apertura della cassaforte che hanno razziato indisturbati.
I malviventi avevano, probabilmente, il volto travisato da passamontagna.
Non è stato possibile determinare l’ammontare della refurtiva rubata. Carabinieri e ambulanze sono intervenuti allertati dalla donna, che non ha riportato fortunatamente altro che qualche escoriazione, dopo la fuga dei ladri.
Fonti dell’arma confermano che i malviventi non erano degli sprovveduti: la via di fuga era stata preparata con cura attraverso un itinerario che ha consentito di eludere la videosorveglianza e il furto è avvenuto sulla base di informazioni precise visto che i due sapevano della presenza di una cassaforte nell’edificio.
Davide Gallesio
