SANTO STEFANO BELBO «È chiaro che il mio profilo è stato clonato. Tengo a precisare che ne io personalmente ne come azienda condividiamo questi commenti: come marchio abbiamo più volte promosso iniziative contro la violenza e la discriminazione. Non è solo un danno di immagine ma anche per le giuste rivendicazioni di chi è vittima di discriminazione» Gianfranco Santero, imprenditore vinicolo, ha affidato a un post la smentita del commento di carattere omofobo, apparso sul profilo Facebook personale. «Agiremo in qualunque sede contro chi ha propagato commenti che non mi appartengono: la vicenda è complessa, le indagini ancora in corso». Il commento aveva provocato una richiesta ufficiale di chiarimenti da parte delle organizzazioni di categoria lo scorso 1° aprile.
Davide Gallesio
