TORINO Gli Oscar green assegnati da Coldiretti premiano le avanguardie dell’agricoltura italiana. Tra i premiati di venerdì 25 luglio c’è l’albese Massimo Prandi, titolare del Birrificio contadino cascina Motta di Sale (Alessandria) a cui è andata la menzione speciale Creatività per le innovazioni di prodotto e di processo introdotte nella realizzazione di birra impiegando esclusivamente materie prime biologiche prodotte nell’azienda e trasformate nel proprio microbirrificio.
Massimo Prandi spiega: «Produrre birra contadina seguendo direttamente ogni fase della produzione è stato un percorso che ha necessitato di oltre 10 anni di sperimentazioni e il superamento di grandi difficoltà tecniche: è stato necessario individuare le varietà di orzo distico da malto capaci di adattarsi meglio all’ambiente della Pianura Padana, quindi individuare le cultivar di luppolo idonee a essere coltivate a Sale e in grado di soddisfare le esigenze di formulazione delle ricette in birrificio. Aspetto ostico è stato superare l’assenza di esperienza nella coltivazione del luppolo in Italia, siamo stati tra i primi luppolicoltori piemontesi in agricoltura biologica. Poi, il tema della maltazione artigianale, con l’acquisizione di una piccola malteria da 6 quintali che ci consente l’autoproduzione di una sufficiente varietà di malti. A condividere questo percorso ci sono i soci Marco Malaspina e Alessandro Beltrame: dall’unione di competenze e specializzazioni differenti, abbiamo concretizzato una rivoluzione del concetto di produrre birra artigianale».