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Sommariva del Bosco: per la casa di riposo cambia la convenzione

Sommariva del Bosco: per la casa di riposo cambia la convenzione

SOMMARIVA DEL BOSCO Nei giorni scorsi si è riunito il Consiglio comunale. All’ordine del giorno, la variazione della convenzione stipulata tra il Comune e la casa di riposo nel maggio scorso. Il vicesindaco Marco Pedussia ha inaugurato la seduta esprimendo profonda gratitudine e soddisfazione verso il gruppo di maggioranza. Il lavoro svolto ha permesso di giungere alla conclusione della trattativa, dopo le incomprensioni verificatesi a causa della decisione del collegio commissariale della struttura, di trasformarsi in fondazione privata. La convenzione precedente stabiliva infatti che il Comune dovesse versare alla casa di riposo la somma di 26mila euro per 13 anni, a titolo di saldo per il mutuo stipulato per realizzare il salone e la palestra appena inaugurati. La somma è stata ora ritoccata a 24mila euro.
L’ultima convenzione stabilisce, inoltre, che, qualora la nuova fondazione intendesse iscriversi al terzo settore entro il 2040 e vi fosse il minimo rischio di perdita dell’immobile, il Comune potrà stipulare immediatamente l’atto di acquisto della colonia di Entracque.

Successivamente, è stato affrontato il problema della scadenza del contratto per il servizio di tesoreria con la Bcc di Cherasco. È stato predisposto un bando a cui potranno partecipare tutte le banche che operano in paese e alcune esterne, alle quali si potrebbe fornire un locale per aprire uno sportello. Un altro argomento di rilievo è stata l’approvazione del regolamento per l’applicazione di agevolazioni ai commercianti che intendano riaprire o ampliare attività. Il fondo è rivolto a coloro che intendano rilanciare attività chiuse da almeno sei mesi o aumentare la superficie dei locali esistenti almeno del 30 per cento. L’iniziativa, come ha sottolineato l’assessore alla cultura Cinzia Agnese Spagnolo, punta al rilancio del commercio sommarivese e necessiterà sicuramente della collaborazione di tutti i cittadini.

Cecilia Flocco

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