Ad ALBA e BRA il semaforo anti-smog resterà verde almeno fino a martedì. La centralina Arpa di viale Madonna dei fiori a Bra ha rilevato due sforamenti al limite delle micropolveri Pm10 nelle giornate di lunedì 13 e martedì 14 e le previsioni per i giorni successivi prevedono livelli alti di smog. Il prossimo aggiornamento del bollettino regionale è previsto per domani, giovedì 16 e, quasi certamente, verrà conteggiato il terzo sforamento consecutivo registrato nella secca giornata di oggi. Secondo il protocollo applicato nella pianura padana, però, servono quattro sforamenti consecutivi per raggiungere il primo livello di allerta, per questo Alba e Bra saranno “salve” mentre nel Torinese la situazione resta allarmante con sforamenti continui da oltre 10 giorni che tengono il semaforo sul rosso fisso.
Nei giorni successivi le previsioni dell’Arpa stimano valori fuori dalle regole anche per la centralina di Bra che potrebbero portare all’appuntamento con il successivo bollettino, quello di lunedì 20, ad accumulare sei sforamenti consecutivi (ai già certificati del 13 e 14 si aggiungerebbero quelli attesi dal 15 a 18) facendo scattare il semaforo arancione per le giornate da martedì 21 a giovedì 23.
Con il livello arancione è vietata la circolazione dalle 8.30 alle 18.30 dei veicoli per il trasporto di persone alimentati con il Diesel fino alla categoria Euro 4, senza dimenticare che la circolazione di tutti i veicoli Euro 0 è sempre vietata tutti i giorni dell’anno.
In precedenza altri sforamenti erano stati registrati dal 6 al 9 gennaio con una “tregua” nei tre giorni successivi che hanno evitato di far passare il semaforo da verde ad arancione.
