CUNEO Dall’inizio dell’emergenza sanitaria la Guardia di finanza della provincia Granda ha impegnato 630 finanzieri nei controlli. Sono più di 1.300 i cittadini fermati dalle varie pattuglie. Durante la prima fase in cui la violazione del divieto di spostamento era un reato le fiamme gialle hanno denunciato 9 persone sorpresi a circolare senza una valida giustificazione. Successivamente, una volta entrata in vigore la norma che ha introdotto specifiche violazioni di natura amministrativa con conseguenti multe i finanzieri hanno verbalizzato 125 sanzioni e hanno controllato 65 attività commerciali, con l’irrogazione di una sola sanzione.
