ASTI Quando, il 20 maggio, hanno avvistato la pattuglia nello specchietto retrovisore hanno iniziato a comportarsi in modo strano pensando di essere seguiti: a quel punto i carabinieri a bordo della gazzella, insospettiti dalle continue “occhiate” al retrovisore del conducente di una Fiat Bravo, hanno allertato la centrale.
L’inseguimento è iniziato con l’arrivo del secondo equipaggio: all’altezza del casello di Asti-Ovest gli inseguiti, due uomini di nazionalità albanese di 26 e 40 anni, hanno abbandonato l’auto e hanno cercato di disfarsi di una borsa, lanciata oltre la recinzione a protezione dell’autostrada. Dopo averli bloccati, i carabinieri hanno recuperato il contenitore e scoperto due panetti di cocaina, in tutto due chilogrammi di stupefacente pronti alla vendita. La droga avrebbe fruttato circa mezzo milione di euro, i due corrieri sono stati denunciati per possesso ai fini di spaccio e trasferiti in carcere. Sequestrati anche un bilancino di precisione, 800 euro in contanti e l’auto usata per il trasporto.
Davide Gallesio