TORINO In Piemonte non sono giunte finora segnalazione di movida o assembramenti irregolari nella regione. Lo ha detto il presidente della Regione a proposito del monito lanciato dal presidente del Veneto Luca Zaia. «Io non ho ricevuto video di movida in città piemontesi, ma se si dovessero verificare situazioni rischiose siamo pronti a introdurre misure rigide per fare rispettare le norme», ha spiegato Alberto Cirio. «Ricordo che prima ancora che ci fosse il lockdown il 3 marzo abbiamo fermato Juve-Milan di Coppa Italia. C’è un gruppo di monitoraggio istituzionale guidato dal vicepresidente Carosso».
Cirio annuncia anche che altri 3 milioni di mascherine di comunità destinate all’uso quotidiano dei cittadini, sono state assegnate al Piemonte dal commissario per l’emergenza Covid-19 Domenico Arcuri: «Questa nuova dotazione si aggiunge ai 3,5 milioni di mascherine distribuite grazie alle donazioni e ai 5 milioni che il Piemonte ha prodotto», ha spiegato il presidente della Regione durante la cerimonia di consegna di 119.350 mascherine requisite dalla Guardia di finanza e dell’Agenzia dogane e monopoli».
