BRA In questi giorni, e fino alla fine del mese di maggio, al santuario della Madonna dei fiori di Bra il Rosario viene recitato nel giardino del pruneto dell’apparizione, come ha pensato il rettore don Beppe Trucco. La risposta a questa iniziativa, nonostante l’ora, le 17, prima della Messa vespertina delle 17.30 è buona: una trentina di persone si raccolgono a pregare.
Ma la novità è la nuova composizione delle statue della Vergine dei fiori e di Egidia Mathis, la veggente a cui è apparsa la Madonna il 29 dicembre 1336, dopo i lavori fatti dal compianto rettore don Michele Germanetto. «Mi sono accorto passando nel giardino del pruneto che la statua di Egidia Mathis era indietro almeno di tre metri rispetto a quella della Madonna», ha spiegato il rettore ai fedeli. «Ho fatto spostare la statua di Egidia in modo che lo sguardo della Vergine ricadesse su di lei».