ARTE MODERNA Sabato 9 maggio parte la mostra virtuale Il sacro e il viaggio. È frutto, per il quarto anno, del progetto Rodello arte, curato dalla fondazione Museo Diocesano con l’associazione Colline e culture, la fondazione Santi Lorenzo e Teobaldo e il Comune di Rodello. Lo scopo è riflettere sul concetto di arte sacra, la sua produzione e sul rapporto tra artisti e committenza. Come nelle altre occasioni sono stati selezionati dieci artisti, che si sono confrontati, il 22 e 23 febbraio sul tema Il sacro e il viaggio. Gli artisti – Roberta Astegiano, Sabrina Barrera, Margherita Caliendo, Chiara Crescioli, Nadia Larosa, Enrico Prelato, Mara Raya, Edi Sanna e Francesca Semeraro – sono stati ospitati per il fine settimana nelle Langhe per avere incontri formativi, visite guidate e testimonianze. Nel corso della due giorni hanno incontrato Liborio Palmeri, direttore della Diart e dell’Ufficio diocesano per la cultura a Trapani, lo psicologo sociale Roberto Canu e suor Serena Munari, francescana. Hanno visitato il museo Dedalo Montali, accompagnati anche da mons. Cesare Battaglino, che con il fratello Mario fu animatore del fervore artistico a Rodello fin dagli anni Sessanta, e il museo d’arte sacra ospitato nella chiesa dell’Immacolata.
Il sacro e il viaggio
La mostra Il sacro e il viaggio edizione 2020 sarà costituita da un insieme di eventi sul Web da sabato 9 maggio, alle 9.30. Si tratta di conferenze digitali – o webinair, per gli amanti dell’inglese – con don Liborio suor Serena e altri ospiti; gli artisti presenteranno le loro opere, facendo scoprire ai partecipanti le loro ispirazioni, le tecniche artistiche e i materiali. Per partecipare occorre scrivere una email all’indirizzo rodelloarte@gmail.
Incontri virtuali o webinair
Spiegano dal museo Dedalo Montali: «In questo particolare momento musei e mostre si reinventano comunicando con il pubblico attraverso strumenti alternativi, pertanto la mostra aprirà inizialmente le sue porte presentando le opere con incontri virtuali, dirette social e proseguendo, quando sarà possibile, con una festa inaugurale e le consuete aperture dalla chieda dell’Immacolata dove ha sede il museo d’arte moderna a cura dei volontari dell’associazione Volontari per l’arte. Le guide autorizzate cureranno le visite alla mostra temporanea Il sacro e il viaggio e alle opere degli artisti (Morino, Ramella, Ruggeri, Sandri, Montali) che negli anni Sessanta e Settanta animarono con la loro creatività Rodello».
Oltre all’incontro di sabato sono previsti altri due appuntamenti, che saranno comunicati sul numero di Gazzetta in uscita il 12 maggio e sulle pagine Web e social del giornale.
