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A Benevello un’aula all’aperto per i bambini della scuola materna

BENEVELLO La scuola materna di Benevello alla ripresa delle lezioni avrà un’aula all’aperto. L’idea arriva dalle insegnanti Marianna Carillo e Luciana Massa che hanno proposto e realizzato uno spazio didattico fuori dalle mura scolastiche per offrire ai bambini lezioni all’aria aperta.

I lavori per preparare l’aula all’aperto

Come funziona e quali sono i vantaggi?

«La natura è una maestra», spiega Carillo. «Un’aula nel verde permette tante attività. Le aree esterne alla scuola non vanno interpretate solamente in chiave ludica bensì come uno spazio in più in cui sviluppare e svolgere tematiche già iniziate all’interno. Per esempio, nell’aula esterna si notano delle cose che non si noterebbero mai in classe, si impara a riconoscere e studiare un albero molto meglio che su un libro; un albero ci può insegnare la storia: osservando i cerchi delle sezioni del tronco è possibile scoprirne gli anni di vita, si può apprendere la matematica calcolando il diametro, la circonferenza, l’altezza, ma anche riconoscere delle figure geometriche. Osservare un albero è un’occasione per fare arte, per raccontare storie e comporre poesie. All’aperto è inoltre possibile trovare dei compiti che valorizzano tutti i bambini. Attraverso l’esplorazione dell’ambiente, le esperienze dirette, il movimento, la scoperta dei vari spazi, l’utilizzo dei sensi, il contatto diretto con gli elementi della natura si impara a conoscere la realtà che ci circonda e a percepire se stessi in relazione al mondo e agli altri».

Com’è nata l’iniziativa?

«Abbiamo cercato di promuovere un’ aula all’aperto ispirandoci a progetti già diffusi e affermati nei paesi anglosassoni. Durante la nostra esperienza attraverso il Progetto Erasmus+ a Cheltenham, in Inghilterra, abbiamo avuto la possibilità di apprendere modelli educativi che propongono lo spazio-lezione oltre i confini fisici delle aule. In questo clima innovativo abbiamo coinvolto l’Amministrazione comunale di Benevello che da subito ha condiviso l’idea. È stato individuato un terreno adiacente alla scuola e insieme abbiamo iniziato i lavori durante i quali ci accorgiamo che sono infinite le attività che si potranno svolgere nell’aula all’aperto».

Quando sarà pronta l’aula all’aperto?

«La nuova area didattica sarà pronta per la riapertura di settembre, coronavirus permettendo. Nell’aula all’aperto non ci saranno momenti di noia, in ogni occasione si troverà modo di esercitare il movimento del corpo sotto il nostro sguardo vigile. Sarà sicuramente ampliato l’apprendimento avventurandosi in qualcosa di nuovo, fuori e dentro di sé».

Bruna Bonino

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