BRA Il Pd braidese, con i segretari Iman Babakhali, Walter Gramaglia e Roberto Carena, ha attaccato duramente la Lega del Piemonte e l’assessore Chiara Caucino.
Il contenzioso riguarda il post pubblicato sui sociale dalla pagina dell’assessore Caucino con tanto di simbolo della Lega che dice: «+9.639.000 euro a 635 comuni piemontesi per i centri estivi».
Peccato che questo stanziamento arrivi direttamente dal Governo Conte, dove la Lega non c’è. Ed ecco la presa di posizione del Pd braidese, in sintonia con quello regionale.
«Come segretari del Partito democratico braidese manifestiamo tutto il nostro disappunto e la ferma condanna per l’atteggiamento dell’assessore Caucino e per la Lega di cui è espressione in GiuntaRegionale. I nostri consiglieri regionali hanno più volte sottolineato il difetto di “annuncite” da parte della Giunta regionale Cirio, annunci a cui spesso non seguono le azioni. Ma ora si è superato il limite del pudore e si è manifestata in tutta la sua chiarezza la totale mancanza di senso istituzionale, i fondi annunciati dalla Giunta regionale non ci sono, mentre l’assessore Caucino e la Lega si intestano con tanto di simbolo quelli del Governo tanto contestato proprio il 2 giugno. Noi riteniamo che questi atteggiamenti siano estremamente lesivi per la credibilità delle istituzioni, siano altresì irrispettosi della capacità di comprensione dei cittadini considerati allocchi capaci di applaudire a ogni fake news. Ci associamo nell’appello della consigliera Monica Canalis… Vergogna!» Firmato dai tre segretari braidesi.
Tutto il Pd braidese è deciso a dare la giusta versione distorta nel post. Ed inizierà anche una campagna sui social.
Oltre a questa iniziativa Roberto Carena vuole anche far conoscere quanti ne arriveranno a Bra. Qualcuno nella sezione vorrebbe anche un interrogazione parlamentare. Il Pd è all’attacco!
Lino Ferrero
